Banche generose con i boss ma non con gli amministratori giudiziari. Il Monte Paschi di Palermo elargiva mutui senza batter ciglio quando a richiederli era Giuseppe Grigoli, prestanome del capomafia Matteo Messina Denaro. I cordoni della borsa si sono però chiusi quando
“La Commissione Europea investirà 64 milioni di euro nello sviluppo delle proprietà sequestrate alle mafie nell’Italia meridionale.” Lo ha affermato il commissario europeo alla politica regionale Pawel Samecki, come leggiamo nel numero 43 di asud’europa (UE: incentivi all’uso sociale dei beni di
Non solo criminali, assassini, delinquenti. Non solo riciclatori di denaro sporco. Non solo politici che scambiano denaro e favori con voti. Non solo amministratori corrotti. Adesso a chiedere l’intervento del mafioso c’è anche la gente comune, il nostro vicino di casa. A
In 20 anni la politica tedesca ha ridotto del 50% il divario tra Germania dell’Est e Germania dell’Ovest; in Italia, dopo 150 dall’unità d’Italia, il divario nord-sud non è diminuito, anzi: “a differenza delle altre regioni europee in ritardo di sviluppo che
Don Luigi Ciotti, presidente di Libera e del Gruppo Abele, dalle pagine di Liberainformazione lancia un appello. Firmarlo è un dovere morale. Ecco il testo dell’appello: “Tredici anni fa, oltre un milione di cittadini firmarono la petizione che chiedeva al Parlamento di approvare
E’ il ritornello di una vecchia canzone di De André che ben può rappresentare l’immagine che sulla mafia non si può essere neutrali e non si può credere che l’agire mafioso non abbia ripercussioni sul nostro quotidiano. La scoperta di navi piene
Tratto da l’Unità, 11 ottobre: La gaffe siciliana del duo Feltri-Pivetti di Domenico Valter Rizzo “Dossier Sicilia”, l’inserto di settembre del Giornale di Vittorio Feltri, propone l’azienda catanese “Sud Trasporti s.r.l.” come modello di imprenditorialità di successo. Management giovane, fatturato raddoppiato rispetto
Non c’è solo Berlusconi a voler mettere il bavaglio ai giornalisti. Ci sono anche i mafiosi e sono espliciti: “O taci o ti ammazzo”. Vittima della minaccia è José Trovato, collaboratore del Giornale di Sicilia da Leonforte, in provincia di Enna. A
4 giugno1961. Sandro Ciotti (radiocronista della trasmissione ‘tutto il calcio minuto per minuto’) pronunciò il famoso ‘clamoroso al Cibali’. Clamoroso, in quel caso, era il risultato della partita: il Catania aveva battuto per 2 a 0 la ben più blasonata Inter. Non
Non c’era una folla da stadio nell’aula magna “Santo Mazzarino” del monastero dei Benedettini di Catania, ma un tifo da stadio sì. Entusiasmo, calore e riconoscenza per il lavoro svolto nelle trincee della lotta alla mafia sono stati tributati a Gian Carlo