Sono spesso minorenni o appena entrati nella maggiore età, comunque giovanissimi, si riuniscono in gang, si fronteggiano in risse, si abbandonano ad atti di violenza, ricorrono anche a coltelli e pistole, attaccano i più deboli, considerano le donne oggetti da possedere. Questi
Antonella, Patrizia, Sara e le altre, otto in tutto, si incontrano due giorni a settimana, di mattina, sotto la guida di Naida, per dedicarsi alla sartoria creativa. Realizzano cappelli, borse, cuscini, e piccoli oggetti da vendere per comprare, con il ricavato, altre
Due minuti e mezzo di immagini e suoni di grande intensità; è lo spot sociale ‘Moncada’, creato dagli studenti della classe IV A del Liceo artistico Angelo Musco di Librino. Coordinati dalla docente di Laboratorio audovisivo e multimediale, Sonia Giardina, gli allievi
50 ettari, il doppio della estensione del Boschetto della Plaia: queste le dimensioni del Parco di Librino previsto nel vecchio Piano di Zona. La realizzazione di questo Parco è stata inserita nel progetto presentato dal Comune di Catania per l’utilizzo dei fondi
Da venti-trent’anni ci vivono, alcuni ci sono nati. Altri hanno cresciuto lì i figli e i nipoti. Hanno visto avanzare il cemento e i palazzi, le strade, l’asfalto e il bitume. Hanno assistito alla nascita di qualche scuola e mai un solo
A Librino si legge e si discute di libri. Da due anni lo fa con costanza e con passione un gruppo di amici che a Librino vive o che lo raggiunge appositamente da non piccole distanze perché lì si sente a suo
Un servizio del TG1 sulla tragica morte di Valentina Giunta, mette al centro, inspiegabilmente, Librino, sebbene il delitto sia avvenuto altrove. Questa scelta ha creato un profondo disagio in chi a Librino vive ed opera, impegnandosi a
Lezioni di danza orientale per adulti e bambini, Funzional Training sotto le stelle, prepugilistica, lezioni di primo soccorso e via discorrendo. Quella che si apre oggi, lunedì 23, e si chiude domenica 29 con una marcialonga non competitiva, è la settimana dedicata,
E’ davvero in vista del bene collettivo che politici e sindacalisti propongono di abbandonare il progetto della cosiddetta Cittadella della Polizia, prevista a Librino, e di realizzarla piuttosto nell’area dell’ex ospedale Ferrarotto? Di recente il tema è stato riproposto dai
Buche aperte, mattoni accatastati, materiali abbandonati, aiuole invase dalle erbacce, impianto elettrico non funzionante, finte telecamere. Così si presentava, qualche giorno fa, la spina verde di viale Nitta a Librino, dopo la presunta consegna dei lavori. Vivace la protesta dei residenti e