Sul nuovo Piano Regolatore del Porto corrono voci, si fanno dichiarazioni, anche da parte del presidente dell’Autorità Portuale, divenuta ‘Autorità del Sistema Portuale di Sicilia orientale’ da quando nel sistema sono state incluse, oltre a Catania ed Augusta, anche Siracusa e Pozzallo,
Ringraziamo Enrico Fisichella, studente universitario brillante e attento osservatore di quello che accade attorno a sè, per averci inviato questo articolo che tanto dice del territorio etneo, della sua belleza, dei rischi di degrado che lo minacciano, della presenza di soggetti attivi
Il Comitato Monte Po – Vallone Acquicella, nella persona del Presidente Giuseppe Rannisi, ha consegnato un documento alla responsabile delle Direzioni Ambiente e Protezione civile del Comune di Catania perché, pur condividendo la necessità di pulizia dalla vegetazione in alveo dei corsi
Tra qualche settiana scade, nel Comune di Misterbianco, il contratto d’appalto per il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti. Il Circolo Etna di Zero Waste Sicilia scrive una lettera (che trovate a questo link) all’Amministrazione e al Consiglio Comunale, per
26 agosto 2024, una pioggia oleosa risveglia gli abitanti di Città Giardino (Siracusa) e di altri territori vicini. In una regione, la Sicilia, attraversata da una drammatica siccità, parlare di pioggia dovrebbe prefigurare scenari positivi. Tranne in questo caso, visto che non
La piana di Catania, ma anche Gela, Agrigento, Trapani, Enna, ospitano ormai da anni nidi di cicogne bianche che talora, nonsotante si tratti di una specie migratrice, rimangono a svernare nelle nostre aree dove il clima mite consente di trovare cibo anche
Un messaggio di speranza e un esempio di impegno a favore del proprio territorio ci arriva dal Guatemala dove un gruppo di donne indigene si è organizzato per preservare uno dei luoghi più belli ed iconici del Centro America, il lago Atitlán,
Piove cenere vulcanica. Non si fa in tempo a raccoglierla che ne arriva altra. A parte la fatica per spazzarla da balconi, terrazze e cortili, pesa il disorientamento su dove conferirla e l’assenza di interventi veloci ed efficaci di raccolta e spazzamento
Alte temperature e una grave crisi idrica stanno stanno caratterizzando l’estate 2024, che potrebbe essere seguita da molte altre simili e peggiori. In attesa di ragionare sui fenomi complessi che stanno all’origine del problema, proponiamo ai lettori di Argo la lettura del
Per gli anni 2025 e 2026 è previsto “un incremento dei costi relativi al servizio di gestione dei Rifiuti Urbani”, che dovrà essere coperto con un “adeguamento” (leggasi aumento) delle tariffe o ricorrendo al Fondo crediti di dubbia esigibilità. In sostanza, a