“Per prima cosa bisogna scegliere il passeur giusto”, inizia così il racconto di Mamadou che mercoledì sera, nel cortile della parrocchia del Crocifisso della Buona Morte, ha coinvolto un pubblico attento con la narrazione dei primi tre giorni del lungo viaggio che
Argo si è più volte occupato dell’ingiusta legislazione italiana sui migranti (da Martelli, alla Turco-Napolitano, alla Bossi-Fini) e ha coerentemente denunciato come, quasi sempre, la propaganda abbia prevalso su una analisi seria dei problemi. Come quando Salvini pretendeva di difendere i confini
Doveva essere una festa e certamente lo è stata. Soprattutto per i bambini, anche molto piccoli, che hanno potuto giocare sulla pista gialla di Spazio Clatù, mentre fratellini e amichetti appena più grandi sperimentavano gli attrezzi da circo proposti dagli animatori dell’associazione.
Facciamo nostra la rifessone di Antonio Fisichella sui recenti fatti di Ognina e sulle dichiarazioni del sindaco Trantino. Catania è incredula, piegata su se stessa per la morte di Santo Re, giovane lavoratore che lascia la moglie e la figlia di pochi
Sul “Referendum che c’è ma non si vede” si è svolto, sabato scorso, un incontro organizzato dal Centro Astalli, insieme a CGIL, Cittàinsieme e ASGI, nei locali di Casa Betania. Qui, all’interno di un bene dato in comodato d’uso dalla diocesi di
San Berillo è oggi un quartiere con strade sconvolte e impraticabili, tombini aperti, residenti che hanno difficoltà a raggiungere le proprie abitazioni. La “rigenerazione urbana” prevista dal Piano Urbano Integrato, si è rivelata – fino ad oggi – un disastro, nonostante il
A cercare un campo in cui giocare è la ASD San Berillo, la squadra di calcio popolare formata da ragazzi bianchi e neri, locali e stranieri, di cui abbiamo già parlato. Iscritta al campionato UISP (Unione Italiana Sport per Tutti), la San
Io so. Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969. Io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna dei primi mesi del 1974. Io so i nomi delle persone serie e
Radio e televisione ripetono continuamente, alternando l’orrore e la pietà con il cinismo più vieto, che l’immigrazione “clandestina” è un male mentre quella regolare sarebbe accettabile. Bene, una recente inchiesta giornalistica getta una nuova luce su questa problematica. Sul “Domani” Gaetano Del
Iolanda Apostolico si è dimessa dalla Magistratura. Argo prova a raccontare quello che succede nella nostra regione e, qualche volta, in giro per il mondo. Anche nel caso della Apostolico abbiamo cercato di ricostruire ciò che stava effettivamente accadendo, che in fondo
