“Il concetto di autotutela nel diritto amministrativo fa riferimento al potere della pubblica amministrazione di annullare e revocare i provvedimenti amministrativi già adottati”. E’ quanto ha richiesto Argo al Comune di Catania rispetto al permesso concesso alla Ditta CIMAS IMMOBILIARE S.r.l. relativamente
In viale Africa, dove sorgeva il Palazzo delle Poste, si sarebbe potuto realizzare un parco urbano con un affaccio diretto sul mare. Lo avevano chiesto cittadini, partiti e associazioni, ma le istituzioni, dalla Regione al Comune al Ministero della Giustizia, hanno detto
La mobilità cittadina e metropolitana della Città di Catania sconta negativamente la perdurante assenza di programmazione strategica e la mobilità restab uno dei problemi irrisolti della città. Non servono molte parole per dimostrarlo, basta l’esperienza. Anche l’opportunità di pianificazione offerta dal Piano
Nulla Osta che i nuovi Uffici Giudiziari vengano realizzati in viale Africa, là dove sorgeva il Palazzo delle Poste. E’ questa la valutazione del Tar di Catania che ha emesso, in data 23 giugno 2023, la sentenza relativa al ricorso presentato dall’Osservatorio
Una doppia vittoria, dopo 13 anni di lotte, è stata ottenuta dai Comitati No Discarica contro la società Oikos e la discarica sita nella contrada Valanghe d’Inverno, tra Motta Sant’Anastasia e Misterbianco. Dopo la sentenza di primo grado del Tar di Catania
Un polmone verde nell’area nord della città, non molto conosciuto e, forse per questo, rimasto quasi incontaminato. E’ il Parco degli Ulivi, tra San Nullo e Trappeto Nord, una area di quasi quattro ettari ricca di vegetazione: ulivi, querce, carrubi, macchia mediterranea,
Il nuovo sindaco ci ha messo la faccia. Ha dichiarato in pubblico che con lui non ci sarebbero più stati problemi di trasparenza. Gli diamo atto di essersi adoperato affinchè ci fossero consegnati i documenti relativi al progetto di ristrutturazione urbanistica della
Catania ha un fiume che ne attraversa i margini, e neanche lo sa. Non è il Simeto, che talora è pressocchè in secca e che comunque non tocca la città. E’ un corso d’acqua perenne, il Vallone Acquicella, che – però –
Continua la martellante propaganda di Salvini e del governo sulla necessità e sulla convenienza del Ponte sullo Stretto. Un’opera presentata come urgente, grandiosa, risolutiva della marginalità e arretratezza meridionale, ma di cui si tacciono le criticità, che sono molte e gravi. Ha
Riuscirà la nuova amministrazione ad invertire l’attuale tendenza a secretare di fatto gli atti della pubblica amministrazione, anche quelli ai quali la legge sulla traparenza garantisce l’accesso? Potrebbe essere un banco di prova per il sindaco Trantino, che ha sempre fatto professione