S.O.S. ricerca in mare, un'Onda che non si arresta

A lanciare il grido di “Soccorso occorre subito” sono i precari della Ricerca dell’Università e dei Centri di ricerca di Catania, Catanzaro, Cosenza, Messina, Palermo e Reggio Calabria. Per dare più forza alla loro protesta hanno indetto per il 31 gennaio del

//

Catania, il paradiso degli ipermercati

Tratto da:   L’Isola Possibile, maggio 2008,  Renato Camarda, Il far west degli ipermercati 850mila, 700mila, 650mila. No, non parliamo di vecchie lire. Le prime due cifre indicano, in metri quadrati, il suolo pubblico occupato dagli Ipermercati in Sicilia e a Catania,

/

Saremo veramente più sicuri?

Domani, venerdì 23 gennaio, alle ore 17, in via Etnea, angolo via Prefettura, un gruppo di associazioni (Rete Antirazzista Catanese, Arci, Cobas, Giovani Comunisti, Open Mind glbt, PRC) organizza un momento di mobilitazione contro il “Pacchetto Sicurezza” (DdL 733)  che  introduce norme

//

Dirottamenti

Tratto da: Centonove, n. 48 del 19/12/2008 pag. 23; E. Di Dio, L’esproprio. Il 70% del Fondo sociale e della misura destinata allo sviluppo regionale saranno gestiti dallo Stato. L’attesa di Lombardo. Non sappia la mano sinistra ciò che fa la destra.

//

Divieto di sosta

Senza Piano regolatore generale e senza Piano urbano del traffico (per non parlare della disastrosa situazione delle casse comunali), Catania ha più di un motivo per guardare con grande preoccupazione al futuro. Con l’ ordinanza n. 3259 della Presidenza del Consiglio dei

//

Riflessioni sulla facoltà dei veleni – 2

Esaminiamo i contenuti del memoriale del giovane ricercatore Patané, morto di tumore al polmone a 23 anni, nel 2003. Proveremo ad illustrarne il significato in termini non specialistici ed a confrontare quanto denunciato con quanto previsto dalla norme di legge vigenti, in

Ricordando Fava

Lavori in corso. Questo il nome dato all’ “incontro operativo dei giornalisti di base e di tutti i cittadini interessati alla libera informazione” che si è tenuto il 5 gennaio 2008 nella sede di Cittainsieme a Catania. Lavori in corso, ricordando Giuseppe

Sperare contro ogni speranza

Poi, una macchia di sangue comparve sull’asfalto; la macchia si ingrandiva, s’estendeva, inghiottiva la corte, la sedia, il pozzo, il secchio; rimase fuori un metro di corda – tanto così. L’orologio della cattedrale divenne rosso; lo stesso l’edificio della posta. La macchia