Partito della Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra
Federazione di Catania.
Federazione di Catania.
COMUNICATO SPAMPA
Rifondazione Comunista esprime piena solidarietà ai lavoratori IPI che, dopo un anno di ottimo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, vengono adesso licenziati.
Il Comune di Catania, dopo aver decantato il nuovo servizio, non è in grado di proseguire e di ampliare a tutta la città questa importante esperienza, ed assiste passivamente al licenziamento dei lavoratori.
Da oltre un anno la città è in attesa del nuovo appalto dei servizi di raccolta dei rifiuti e di spazzamento, che comprenderebbe anche la raccolta differenziata, ma l’amministrazione comunale non è finora riuscita a decidere a chi assegnare l’appalto.
Ancora una volta l’ inefficienza amministrativa viene pagata dai lavoratori, che perdono il posto di lavoro e restano senza alcun reddito.
Rifondazione Comunista chiede che il servizio di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti prosegua ed anzi si generalizzi in tutto il territorio cittadino, con il conseguente abbassamento della tariffa pagata dalle famiglie, e che i lavoratori, che così bene hanno lavorato in questo anno, non siano licenziati , ma abbiano la riconferma del lavoro.
Il responsabile politiche comunali Marcello Failla
Il segretario provinciale Pierpaolo Montalto
Rifondazione Comunista esprime piena solidarietà ai lavoratori IPI che, dopo un anno di ottimo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, vengono adesso licenziati.
Il Comune di Catania, dopo aver decantato il nuovo servizio, non è in grado di proseguire e di ampliare a tutta la città questa importante esperienza, ed assiste passivamente al licenziamento dei lavoratori.
Da oltre un anno la città è in attesa del nuovo appalto dei servizi di raccolta dei rifiuti e di spazzamento, che comprenderebbe anche la raccolta differenziata, ma l’amministrazione comunale non è finora riuscita a decidere a chi assegnare l’appalto.
Ancora una volta l’ inefficienza amministrativa viene pagata dai lavoratori, che perdono il posto di lavoro e restano senza alcun reddito.
Rifondazione Comunista chiede che il servizio di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti prosegua ed anzi si generalizzi in tutto il territorio cittadino, con il conseguente abbassamento della tariffa pagata dalle famiglie, e che i lavoratori, che così bene hanno lavorato in questo anno, non siano licenziati , ma abbiano la riconferma del lavoro.
Il responsabile politiche comunali Marcello Failla
Il segretario provinciale Pierpaolo Montalto