/

San Marco, non più prese in giro

Sull’ospedale San Marco basta prese in giro. Si apre così il Comunicato Stampa delle associazioni e dei cittadini di Librino che, dopo l’assemblea del 19 maggio e il successivo incontro con il sindaco Bianco, temono di essere lasciati in balia di parole

/

Un appello per salvare il San Marco

Forse non tutto è perduto. I lavori per il completamento dell’ospedale San Marco, fermi da tempo, potrebbero a breve ripartire. Il pignoramento chiesto da alcune ditte creditrici è stato bocciato dal Tribunale e lo sblocco dei fondi (stato di avanzamento dei lavori

/

Quo vadis, San Marco?

L’unico che ne ha ricavato un vantaggio– e che vantaggio!- è stato il proprietario del terreno, il solito Mario Ciancio Sanfilippo. Non gli utenti che in fino ad ora non sembra potranno fruirne, tanto meno i cittadini che nella veste di contribuenti,

Vaccini, rimedio o rischio

Particolare attenzione viene posta in questi giorni dai nostri organi sanitari e governativi sul problema delle vaccinazioni. Sull’argomento abbiamo chiesto il parere del professor Alberto Fischer, presidente regionale della Società Italiana di Pediatria. Da alcuni mesi si è ripreso a discutere sul

/

Come è difficile il diritto alla cura

35 milioni di persone con HIV nel mondo, 140.000 circa in Italia. 200 milioni di persone con epatite C, 2 milioni circa in Italia. Ricordando questi dati l’infettivologo Luciano Nigro ha introdotto, lunedì 7 dicembre, il dibattito sul diritto alla cura, promosso

///

I diritti sono per tutti

Un fine settimana ‘cinematografico’ a San Berillo. Sabato 26 e domenica 27 settembre, due proiezioni (Political Control e Billo. Il grand Dakhaar) in via Ciancio e via Opificio, per incontrare le comunità nigeriane e senegalesi, insieme con i tanti cittadini catanesi presenti.

Medicina, la Politica al posto della Sanità

Chi ha detto che il cambiamento è, sempre e comunque, sinonimo di miglioramento? Prendiamo il caso dei primari delle nostre strutture sanitarie. Adesso non si chiamano più primari ma Direttori di Struttura Complessa (UOC), e fino a qui, poco male, è solo

Una catanese studia i “geni” dell’abuso

Ha un nome esotico e un cognome che più marca liotru non si può: si chiama Xena Giada Pappalardo e ha studiato a fondo il problema  dell’abuso sull’infanzia, oggi la più grave emergenza umanitaria degli ultimi decenni, anche nei Paesi più industrializzati.

1 4 5 6 7 8 15