Un generale che sproloquia su ciò che è normale e su ciò che non lo è (a suo insindacabile – e banale – giudizio), la presenza della guerra che accompagna le nostre giornate, con i maggiori mezzi di informazione che cercano di
Giacomo Biondi, archeologo e ricercatore presso il CNR di Catania, da sempre impegnato, anche, nella ricerca di testimonianze sul secondo conflitto mondiale nella zona di Centuripe, ci propone un’ulteriore riflessione su quel conflitto, di grande attualità oggi che la guerra è presente
“Fra i vinti la povera gentefaceva la fame. Fra i vincitorifaceva la fame la povera gente egualmente”.(Bertolt Brecht, La guerra che verrà). Sempre Brecht, in piena seconda guerra mondiale, aveva raccontato l’odissea di un gruppo di bambini nella Polonia invasa dai nazisti.
Disastri ambientali, crisi climatica, guerra in Europa, crisi economica: dalle nostre parti non si parla d’altro. In Sicilia, purtroppo, si ragiona anche sugli incendi e sul disastro nei trasporti. C’è molto di cui essere preoccupati, ed è difficile guardare con fondate speranze
Ettore Palazzolo, costituzionalista e collaboratore di Argo, ci propone un’articolata riflessione sulle recenti manifestazioni del 2 giugno e del centenario dell’aeronautica militare, e sul tentativo della destra al governo di affermare un’idea di patriottismo contraria ai valori della nostra Costituzione In occasione
La storica Marina Mangiameli, collaboratrice di Argo, analizza i due volumi de “La scuola laboratorio di Pace”. A Napoli, nel maggio 22, il CESP (Centro Studi per la Scuola Pubblica, il centro di formazione per il personale scolastico promosso dai Cobas Scuola)
Quattro giorni, andata e ritorno, per macinare 4.000 km in pulmino e misurare la distanza che ci separa da una guerra che ci appare insieme lontana e minacciosamente vicina. E’ partita da Trieste il 31 marzo la quinta carovana della pace, organizzata
Camminare insieme contro la guerra, riaccendere la speranza. E unire l’Italia di chi è contrario all’invio di armi in Ucraina e ritiene che la pace sia l’unica via per arrivare alla pace. Questo il cuore dell’appello lanciato da Michele Santoro, Alessandro Barbero,
Saranno trenta anni tra pochi giorni. Don Tonino Bello morì, di tumore, il 20 aprile del 1993, Pochi mesi prima, già indebolito dalla malattia, si era fatto promotore di una marcia di pace, a cui parteciparono 500 volontari, che egli defini “l’ONU
Il 28 marzo l’Aeronautica Militare italiana ha compiuto 100 anni. Il presidente Mattarella ha dichiarato che sono state “tutte pagine di storia di assoluto valore”. Mentre il ministro dell’Istruzione – e del merito – Valditara (si, quello che ha dichiarato “evviva l’umiliazione,