Qual è la città che vogliamo? E’ da una idea di città che dobbiamo partire affinchè ogni intevento sul tessuto urbano risulti coerente ad una visione complessiva e non basato sull’improvvisazione o su interessi di parte. A partire da questa premessa, il
Anche Catania si mobilita per dire no a Berlusconi presidente della Repubblica. Promuove un comitato creato ad hoc: “Comitato spontaneo di cittadine e cittadini per la Repubblica”. Appuntamento domenica 23 gennaio alle ore 9,30 in piazza Falcone, terreno sottratto alla
Per prima cosa, all’inizio di dicembre, sono scomparsi i cassonetti della spazzatura. Per più di una settimana i residenti di Barriera e Canalicchio si sono chiesti dove buttare i sacchetti con i rifiuti e hanno finito per accumularli in alcuni spiazzi o
Permettere a bambini, giovani, anziani di recuperare il rapporto con la natura e di godere dei suoi spazi e della sua bellezza, ma anche ricucire le periferie, sud e ovest, al resto della città. Queste alcune delle
Raccontare la verità, questo il fine che Pippo Fava perseguiva non solo nella scrittura, da giornalista, scrittore e autore di teatro, ma anche nella pittura. La produzione pittorica di Fava è stata studiata soprattutto da Giovanna Berenice Mori, autrice del saggio “Giuseppe
A porte chiuse, causa pandemia, è andato in scena lo scorso 28 dicembre, nell’Istituto Penale Minorile di Bicocca, lo spettacolo “Odissei”. Ancora una volta è stata l’associazione “La Poltrona Rossa” ad avere coinvolto alcuni giovani detenuti nel lungo percorso creativo di questo
Il progettato ampliamento della pista dell’aeroporto di Sigonella, considerato necessario per fare della base siciliana un hub per gli aerei cisterna USA, sebbene mai discusso dal Parlamento Italiano, prevede l’esproprio di un centinaio di ettari di terreni nei comuni di
“Pippo Fava muore il 5 gennaio del 1984. Gli sparano cinque colpi alla testa. Tutti mirati alla nuca. Per ammazzarlo e per sfregiarlo. Chi nasce al Sud sa bene che non tutti i modi di ammazzare sono uguali. Alle mafie non basta
Un commento graffiante di Antonio Fisichella all’intervista a Musumeci apparsa ieri su La Sicilia. Una provocazione che è anche un invito a riflettere su quello che dovrebbe essere il ruolo del giornalismo. O anche solo quello della cronaca. Solo il più promettente
Oggi vogliamo ricordare le parole che Gino Strada, scomparso il 13 agosto 2021, scriveva nel novembre 2001, in una lettera inviata dal Panshir ai volontari di Milano. Siamo in un Afghanistan lacerato dalla guerra, dove i chirurghi di Emergency e i loro