No all’invasione russa dell’Ucraina, no all’invio delle armi. Due parole d’ordine chiare e inequivocabili, come ha sempre fatto durante ogni conflitto il movimento per la pace. Così è stato quando veniva contestata l’istallazione dei
Bombe, morte, massacri, armi, tante armi. Queste le parole che risuonano continuamente attorno a noi e che rendono difficile parlare di Pasqua, di resurrezione, di pace. Ma dovremmo anche chiederci da dove