Tovaglia gialla e stoviglie blu. Con questo raffinato abbinamento di colori gli allievi del corso di ristorazione tenuto dal Cnos dentro l’Istituto Penale Minorile di Catania hanno apparecchiato i tavoli per il pranzo da loro preparato per 25 rifugiati assistiti dal Centro
E’ giovane Isa, giovane e bella, ma ha già una lunga e dolorosa storia alle spalle. E’ nigeriana, viene da una famiglia di contadini, povera e numerosa che l’ha venduta ad una organizzazione internazionale che recluta ragazzine da avviare alla prostituzione. Isa
Ha indossato gli abiti tradizionali per raccontare la sua storia di migrante e di rifugiato e ha commosso tutti quando la sua voce si è spezzata per l’emozione. E’ accaduto nel corso dell’incontro organizzato dal Centro Astalli insieme alla Parrocchia del Crocifisso
Una volontaria del centro Astalli, medico, scrive questi appunti di viaggio per raccontare la sua esperienza in Sud Sudan con Medici senza Frontiere 4 maggio 2013 Dopo vari giorni in viaggio da Bruxelles al Cairo, Cairo – Juba, la capitale (60% di
La questione della casa di accoglienza “don Pino Puglisi”, bene sequestrato alla mafia e in attesa di essere riassegnato in comodato d’uso al Centro Astalli, sarà discussa in Consiglio Comunale. I consiglieri Saro D’Agata e Francesca Raciti hanno infatti presentato una interrogazione
E’ proprio vero che i ‘pacchi’ non finiscono mai… A confezionarli è il Comune di Catania e a riceverli, nel caso in questione, è il Centro Astalli, al quale l’amministrazione comunale -un paio di mesi fa- aveva manifestato l’intenzione di rinnovare il
Non è stata certo una priorità di questo governo occuparsi dei profughi provenienti dal Nord Africa, soprattutto dalla Libia in guerra, sbarcati in Italia da più di un anno. A giorni, il 31 dicembre, finirà lo stato di emergenza dichiarato il 12
Vengono dalle Mauritius, dalle Filippine, dal Marocco, dall’Afganistan, fanno scuola d’italiano al Centro Astalli e all’interno del Centro hanno ricevuto la proposta di trasformarsi in artigiani creativi. Hanno accettato la sfida. Tutto nasce dalla scomparsa di Elisabetta Frazzetto, artigiana e titolare di
Perchè tanta fretta dopo lunga inerzia, e soprattutto perchè tanta approssimazione e dilettantismo? E’ quello che si chiedono i volontari del Centro Astalli, invitati dal Comune di Catania a firmare il rinnovo del comodato d’uso della casa di accoglienza Don Pino Puglisi.
Decidere di impegnarsi nel volontariato? Molti lo fanno, scegliendo il settore e l’organizzazione con cui collaborare. Qualcuno lo fa anche in più associazioni, come nel caso di cui parliamo oggi. Chiara Frasca, giovane medico specializzando in Malattie infettive, operatrice volontaria della L.I.L.A.