Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Ormai non passa giorno in cui non dobbiamo leggere di scuole in difficoltà economiche tali da non riuscire a gestire nemmeno l’ordinaria amministrazione, eppure ci sono tante istituzioni scolastiche che, malgrado queste e altre difficoltà, continuano ad essere baluardo di formazione civile
La recente finanziaria approvata dall’Assemblea regionale siciliana ha bloccato l’iter della gestione privata degli ATO idrici, impegna la Regione a dotarsi entro un anno di un provvedimento che organizzi la gestione integrata del servizio e fornisce alle amministrazioni locali i parametri necessari
Ogni tanto, anche a Catania, ciò che da decenni è sulla bocca di tutti i catanesi diventa oggetto di un’operazione giudiziaria. Chi è infatti quel catanese che, avendo avuto un congiunto dimesso dall’ospedale in punto di morte, se non già morto, non
Sono 30 gli arrestati a Rosarno per sfruttamento e riduzione in schiavitù degli immigrati nell’agricoltura. Un’indagine, avviata all’inizio di quest’anno, a seguito della rivolta degli extracomunitari, ha reso palesi e non più occultabili le condizioni in cui gli immigrati erano costretti a
Le costituzioni come figlie di grandi eventi storici, a volte di profonde cesure, come nel caso della rivoluzione americana e di quella francese. Le costituzioni come espressione di valori condivisi. Ovunque, anche in Italia. Ne ha parlato il giorno 22, nell’aula magna
Riceviamo da Libera Catania la comunicazione dell’avvenuta costituzione della cooperativa che gestirà il terreno confiscato alla mafia in contrada Casa Bianca. E’ un avvenimento importante per Catania ed è frutto di un paziente lavoro di preparazione, che avrebbe potuto essere maggiormente valorizzato
Tutte le carceri siciliane scoppiano e a Catania la casa circondariale di piazza Lanza non fa certo eccezione. Anzi. A denunciare il sovraffollamento sono adesso i radicali di Catania. “Il carcere di piazza Lanza- dicono- è una bomba ad orologeria. E’ da
Negli articoli precedenti dedicati al problema dei vuoti nelle procure, abbiamo esaminato molteplici motivi che inducono i magistrati a non scegliere la funzione di pubblico ministero preferendo rimanere all’interno della magistratura giudicante. Oltre ai rischi per la propria incolumità, abbiamo parlato della
Secondo l’assessore regionale Massimo Russo, adesso sarà finalmente utile l’acquisto delle nuove ambulanze, deciso nel lontano 2005 dall’ex presidente della Regione Cuffaro e dalla sua giunta e contestato dalla Corte dei conti per quei 39 milioni, euro più euro meno, che non
Per risolvere il problema delle carenze nelle procure delle sedi meridionali, il governo non si è limitato ad offrire gli incentivi economici e di carriera che, come abbiamo visto, non hanno avuto nessuna efficacia. E’ intervenuto con un decreto legge del dicembre