C’era anche il nobel per la letteratura Dario Fo sul palco del comizio conclusivo dello sciopero generale del 6 maggio organizzato dalla Cgil, anche a Catania come nel resto d’Italia, per protestare contro le scelte economiche e sociali del governo Berlusconi, per
Un pubblico ministero della procura di Milano al primo appuntamento ufficiale del circolo catanese di Libertà e Giustizia. E’ Armando Spataro, magistrato da 35 anni, protagonista di inchieste scottanti sulle Brigate Rosse, sulla ‘drangheta trapiantata al Nord, sul terrorismo internazionale, in particolare
Acqua dal rubinetto per lavarsi, acqua in bottiglia per bere. E quindi da comprare. E’ forse questo che si intende per privatizzazione dell’acqua? O ci sono altre implicazioni? Per chiarire i termini della questione e quindi capire meglio i due quesiti referendari
Il 25 aprile ha rappresentato, dalla fine del secondo conflitto mondiale, la data simbolo del riscatto e della liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo. Nel corso degli ultimi anni, dall’inizio della cosiddetta seconda repubblica, è però cresciuta l’insofferenza verso questa ricorrenza, anche perché in
Pace e acqua. Due tra gli attualissimi temi in nome dei quali è stata organizzata la Marcia per un mondo nuovo, che dal 11 al 16 aprile ha attraversato alcuni paesi della Sicilia Occidentale, da Menfi a Palermo, e che si conclude
Cultura minoritaria quella della pace, nonostante la parola e i gesti di profeti come Gandhi, Capitini, Giovanni XXIII. Lo ha detto e ribadito più volte il teologo don Pino Ruggieri nel suo intervento al dibattito sulla guerra in Libia, organizzato venerdì pomeriggio
Un mensile per rimettersi a ragionare di temi come la giustizia e l’eguaglianza, che nel mondo occidentale consideriamo acquisiti ma sono di fatto messi quotidianamente in discussione in una società dominata dalla cultura delle guerra e della sopraffazione. Per lanciare questa nuova
In pochi arrivano puntuali all’appuntamento. Si riconoscono nella piazza, vasta e bellissima, perchè sono amici e compagni. Sono abbastanza eccitati e si abbracciano. Poi si preparano al flashbook. Montano un tavolinetto da campeggio e un manifesto, poi stendono un telo
Una forma di protesta silenziosa è possibile? Certamente. Abbiamo ormai apprezzato la forza dell’impatto, anche emotivo, di fiaccolate e sit-in. Ma questa volta la modalità è completamente nuova. E’ il flashbook, una “protesta senza contenuti e senza avversari”. Lo strumento di questa