Catania, mercoledì 1 giugno 2011 alle ore 18 sit in davanti alla Prefettura Sta per concludersi un travagliato anno scolastico, profondamente segnato dalla controriforma Gelmini-Tremonti che ha assestato pesantissimi colpi alla scuola pubblica statale. Non sarà, però, un finale tranquillo. Chi ha
Per l’acqua pubblica, contro il ritorno della follia nucleare, perché la legge sia uguale per tutti. Si scrive acqua ma si legge democrazia, con questo slogan, domenica 29 maggio, il Comitato catanese ha chiamato migliaia di cittadini ad una serata di festa
Stavolta non li vedrete sorridere accattivanti davanti all’obiettivo. Stavolta hanno prestato il loro volto e il loro corpo per denunciare discriminazione, violenza, tortura, pena di morte, detenzioni arbitrarie, processi iniqui. Sono tredici attori, giovani o meno. Hanno posato per “Uno sguardo sui
Nel 2010, in occasione del 150° anniversario dell’impresa dei ‘Mille’, aveva progettato un “viaggio al contrario”: da Marsala a Quarto, coinvolgendo oltre 250 studenti catanesi. Quest’anno, in occasione del 150° anniversario dell’unità nazionale, ha promosso un concorso sul tema: 150 anni dopo.
Pubblichiamo il Comunicato Stampa diffuso dai Giovani di Città Insieme sullo sfregio operato all’immagine di Falcone sul murales di viale Ulisse realizzato da AddioPizzo Catania. Apprendiamo da una nota di AddioPizzo che poche ore fa anche il secondo murales realizzato nel Viale
Peccato, se gli organizzatori avessero pubblicizzato adeguatamente l’evento, l’Orchestra di Piazza Vittorio si sarebbe esibita in una piazza Univeristà stracolma di catanesi “di tutti i colori”. Invece, solo un migliaio di persone ha avuto la possibilità/fortuna di partecipare ieri sera a un
Nel mese di maggio, per l’anniversario della strage di Capaci. Davanti al Palazzo di giustizia, luogo simbolico per eccellenza. Da diversi anni il movimento di Città Insieme organizza un momento di incontro, un’occasione che è insieme di lutto e di festa, per
“I soldi del ponte per la messa in sicurezza del territorio”. Questo lo slogan della festosa e colorata manifestazione di Sabato scorso a Messina. Non solo quindi una protesta “contro” il ponte, ma anche una proposta “per” un uso delle risorse volto
Lunghi abiti femminili colorati, prevalenza della lingua araba, consensi unanimi espressi secondo modalità diverse dai nostri battimani, una sospensione dei lavori riservata alla preghiera, separazione dell’uditorio maschile da quello femmminile. Queste ed altre caratteristiche hanno reso peculiare il Convegno della Comunità Islamica
Bandiere al vento sotto la sede della Prefettura. Sono quelle della UIL Pubblica Amministrazione, comparto polizia penitenziaria, e sventolano nella mattina di giovedì 5 maggio. Gli agenti sono lì, all’angolo tra via Etnea e via Prefettura e forniscono agli interessati un dossier