SeL su esposto all'Ispettorato del lavoro contro AMT

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COMUNICATO STAMPA

 
 
Si è svolta oggi, giovedì 22 settembre 2011, alle ore 11, presso l’autorimessa AMT di via Plebiscito n. 747, Catania, la conferenza stampa indetta da Sinistra Ecologia Libertà sul tema: All’AMT non si rispetta il contratto nazionale di lavoro, le responsabilità dell’amministrazione Stancanelli. Esposto all’Ispettorato provinciale del Lavoro di Sinistra Ecologia Libertà.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Marcello Failla, responsabile commissine territorio circolo cittadino “Rinascita” e Pierangelo Spadaro, responsabile organizzazione provinciale di SEL.
“L’AMT è una grande azienda” hanno detto Failla e Spadaro”, e per di più pubblica, ed in quanto tale è obbligata al rispetto dei contratti nazionali di lavoro ed a garantire ai lavoratori i trattamenti economici da esso previsti.
Sinistra Ecologia Libertà oggi annuncia un esposto all’Ispettorato Provinciale del Lavoro per il mancato rispetto del contratto.
In particolare da alcuni anni l’azienda non paga più il Trattamento di Fine Rapporto a quei dipendenti che, dopo decenni di lavoro, sono andati in pensione.
Questo perché la quota di salario differita, che dovrebbe essere accantonata annualmente dall’azienda, è finita in realtà nel calderone del buco finanziario del comune di Catania, rendendone impossibile la restituzione a quelle centinaia di lavoratori che ne hanno diritto.
Oltre agli oltre 100 lavoratori che negli ultimi anni sono andati in pensione, “ hanno aggiunto Failla e Spadaro,” vengono così penalizzati anche quei dipendenti che hanno richiesto, perché ne hanno diritto, l’anticipazione del TFR : a tutti l’azienda eroga mensilmente pochi spiccioli, dilazionando negli anni il pagamento di quanto dovrebbe essere pagato immediatamente.
La situazione andrà peggiorare nei prossimi anni, quando altre centinaia di dipendenti giungeranno all’età pensionabile e rischiano di non ricevere nulla della propria liquidazione già maturato.
Sinistra Ecologia Libertà chiede quindi un preciso intervento delle autorità preposte ed in particolare al sindaco Stancanelli,che deve smettere di nascondere ai cittadini catanesi la drammatica crisi finanziaria che attraversa il comune di Catania e restituire immediatamente all’AMT i 30 milioni di euro di accantonamento del Trattamento di Fine rapporto che attualmente sono nelle casse comunali, al fin di onorare gli impegni dell’azienda coi lavoratori che da anni attendono quello che è invece un proprio sacrosanto diritto.”
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’
Marcello Failla, responsabile comm. Territorio
Pierangelo Spadaro, responsabile organizzazione provinciale
 
Circolo Rinascita,  via Cavaliere 115, Catania
0957223079 – sinistraeliberta.ct@gmail.com
 
 
 
 
 
 
 

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