Parlare dell’area di Cibali destinata dal Piano Regolatore vigente a Centro direzionale, e attualmente in liquidazione, è diventato ormai urgente. Non solo perché è in fase di preparazione il PUG, il nuovo Piano, e sono in corso gli incontri organizzati dal Comune
Che Catania sia povera di verde è risaputo. Così come il fatto che la mancanza di verde renderà più pesante l’aumento delle temperature dovuto ai cambiamenti climatici. Ma i comportamenti e le scelte, sia dei privati sia degli enti pubblici, non sembrano
Come la maggior parte dei residenti della zona, la nostra amica e collaboratrice Alessandra Sinatra ha partecipato alla ‘battaglia’ in difesa degli alberi di Largo Pascoli. Nel ribadire quanto sia importante l’impegno in difesa del verde, ci aggiorna sulle ultime novità. Una
PNRR e verde a Catania, un'occasione da non perdere
Non possiamo nemmeno dire che sia poco ma buono, il verde pubblico a Catania è infatti assolutamente insufficiente ma anche molto trascurato quando non in stato di vero e proprio abbandono. Del tutto inadeguata anche l’estensione e la cura dei pochi parchi
Permettere a bambini, giovani, anziani di recuperare il rapporto con la natura e di godere dei suoi spazi e della sua bellezza, ma anche ricucire le periferie, sud e ovest, al resto della città. Queste alcune delle
Giovani e meno giovani, con la bandiera rossa della LIPU e quella bianca del WWF su cui spicca il logo del Panda, ma anche appartenenti ad altre associazioni e cittadini sensibili al tema ambientale hanno partecipato domenica mattina, 12 dicembre, alla manifestazione
Un piccolo ecosistema ricco di vita, così si presenta il tratto in cui il fiume Acquicella sfocia in mare, a poca distanza dalla spiaggia libera n 1. Una zona umida importante, ricca di piante elofite, che vivono tra acqua e terra, come
Un punto di vista unico sulla città, a 360 gradi, da una parte fino al mare e alla costa di Catania e Augusta, mentre dal’altra parte svetta l’Etna e lo sguardo si spinge verso la piana: è quello che si raggiunge salendo
La bellezza a due passi da casa, il verde in gran parte spontaneo, le specie botaniche rare, quelle tipiche della macchia mediterranea e quelle caratteristiche delle zone umide. Eh sì, perché il principe di questo miracolo, ignoto a molti di noi, che
Non è stata risparmiata dagli incendi l’area che dovrebbe costituire il Parco Monte Po – Vallone Acquicella, ma per fortuna i danni più gravi lo hanno riguardato solo in piccola parte. Dopo un tempestivo, rapido sopralluogo, se ne è reso conto Pippo