Catania, uno dei comuni italiani con la minore estensione di verde pubblico per abitante, possiede – di contro – notevoli spazi di verde privato, anche nel centro storico e nelle antiche periferie (Cibali, Picanello, Consolazione, …). Il verde privato risulta molto frazionato,
E’ trascorso un anno dalla demolizione della villa di via Ciccaglione 56, un edificio di inizio novecento, un tempo di proprietà del marchese Spinelli. Tra lasciti e vendite, è passato successivamente nelle mani di
Niente proclami e nessuna retorica. Calogero Virzì ha scelto uno stile asciutto e senza enfasi per l’agile libretto in cui ricostruisce gli interventi operati sulla Costituzione, dalle sue origini fino alla riforma che verrà sottoposta a referendum ad ottobre. Uno strumento utile
All’interno del parco archeologico siciliano di Selinunte, è tornata recentemente alla luce una grandissima fabbrica di terracotta, ottanta fornaci, su 1.250 metri quadrati nella valle del fiume Cottone, per 80 metri. Si tratta dell’industria di produzione di terrecotte e ceramiche più grande
Alcuni ci sono ancora. Altri sono scomparsi da tempo. Sono antichi mestieri siciliani raccontati da foto d’epoca raccolte nel filmato che vi proponiamo oggi per arricchire la ricostruzione dei lavori tradizionali iniziata da Argo in un
Il duro lavoro dei campi senza attrezzature meccaniche, il trasporto a dorso di asino o di mulo, la vendemmia con i cesti e la pigiatura a piedi scalzi. La pesca di tonni, acciughe e pesci spada. Sono le attività immortalate nel video
Epigrafi commemorative, o celebrative, visibili dagli spazi pubblici, strade o piazze, della nostra città. Fotografarne il maggior numero era l’obiettivo che i partecipanti alla Caccia al tesoro culturale di sabato mattina dovevano realizzare. La ridotta pattuglia di concorrenti ha accettato la sfida
Quest’anno compie 20 anni e ha deciso di festeggiarli con attività rivolte non solo ai soci ma a tutti coloro che hanno interesse a scoprire quello che di antico si nasconde nel nostro territorio. Parliamo dell’associazione SiciliaAntica che, a Catania propone, per
Oggi vi raccontiamo di uno scippo. Non di una borsa o di un monile ma di una scoperta scientifica, quella del dottor Antonino Sciascia, siciliano di Canicattì, inventore della fototerapia, espropriato da uno scienziato di un’isoletta danese della sua teoria, del conseguente
Una foto vale più di mille parole, forse con questo intento è stata riproposta tempo fa alle Ciminiere la proiezione commentata sui terribili anni vissuti dalla città di Catania durante la seconda guerra mondiale. Una ricostruzione curata, come già presso l’orto botanico,