Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Uno sciopero generale indetto dalla C.G.I.L. e, successivamente e con una piattaforma autonoma, dai Sindacati di Base, per dire no a una manovra finanziaria profondamente ingiusta, ulteriormente peggiorata dal cosiddetto maxiemendamento presentato ieri dal
La Sicilia, come Argo ha puntualmente documentato, ha subito in questi ultimi anni un significativo processo di militarizzazione, che ha sottratto luoghi e risorse alle popolazioni locali, ha impoverito l’Isola e ha messo a repentaglio la stessa salute dei cittadini. Aver trasformato
Sono trascorsi 16 anni da quando l’allora Ministro della Sanità “sdoganò” il diritto all’assistenza sanitaria per gli immigrati irregolari e clandestini, rimuovendo requisiti ostativi all’accesso. Da allora leggi e circolari hanno regolamentato l’accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza, ma, spesso purtroppo, hanno
Non è più solo una proposta. Il Consiglio dei ministri ha approvato il 3 agosto la normativa impropriamente detta Codice antimafia perchè priva di organicità e soprattutto inefficace a contrastare un fenomeno pervasivo e complesso come le mafie. Se ne discuteva da
Ottocentocinquantamila euro si allontanano da Catania. Sono quelli destinati, all’interno del Piano regionale per l’impiantistica sportiva (Programma operativo Fesr 2007-2013), alla palestra di ginnastica artistica e ritmica di via Verginelle, la palestra che i tecnici del Comune di Catania nel novembre 2010
A un buon numero di docenti delle scuole medie, inferiori e superiori, è arrivata nel corso degli ultimi due anni, una lettera che comunica il loro forzato pensionamento. Il provvedimento riguarda i dipendenti della pubblica amministrazione, ma viene applicato in particolare a
Tra i due litiganti la Sicilia muore. E i due contendenti sono da una parte i senatori Salvo Fleres e Mario Ferrara di Forza del Sud (Miccichè) ma sostanzialmente pidiellini e dall’altra Giovanni Pistorio del Mpa (Lombardo) e Giampiero D’Alia dell’Udc. Dietro tale
L’intento dichiarato dal governo sembrava di alto profilo: ridurre ad unità tutte le norme antimafia che, nel tempo, si sono stratificate, armonizzandole. Qualcosa di simile al Corpus Iuris di Giustiniano… Parliamo della proposta di decreto legislativo sul Codice delle leggi antimafia e
Diceva Giovanni Falcone: “La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine” . Intanto, però, prima di morire, la Piovra cambia e acquista nuove energie dal rapporto con
“Garantiremo un tasso di competività che deve mettere il Mezzogiorno alla pari con le altre aree del Paese” ha sentenziato qualche settimana addietro l’ing. Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie, parlando a un convegno della Confindustria a Napoli. E’ probabile tuttavia che,