Ricordando Giuseppe Fava, 29 anni dopo

Ogni anno è così. Ci sono tre manifestazioni per ricordare Giuseppe Fava e la sua morte per mano mafiosa, quel 5 gennaio di 29 anni fa. Tre manifestazioni con tre diverse connotazioni. Il presidio davanti alla lapide, un appuntamento nato spontaneamente e sempre

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Io imprenditore nel baratro dell'usura

Aveva trovato un ‘padre’ che lo aiutava nel momento del bisogno, o almeno così credeva. M.C. si è ritrovato invece nel vortice dell’usura fino a che ha deciso di denunciare il suo usuraio, trovando, proprio grazie ai carabinieri, l’appoggio dell’Asaec, associazione anti-estorsione

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Adesso i magistrati "vanno in carcere"

Magistratura e carcere, vicine l’una all’altra nel nostro immaginario, sono spesso ancora due mondi lontani. Fino a poco tempo fa, i giudici non varcavano quasi mai la soglia del carcere e poco e nulla conoscevano della sua realtà. Adesso le cose cominciano

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La Corte dei conti e i buchi della sanità in Sicilia

Neanche sei mesi addietro, in occasione del Forum mediterraneo, l’Assessore regionale alla Sanità della Sicilia Massimo Russo aveva elogiato i risultati raggiunti, durante la sua gestione, in termini di pareggio di bilancio e azione virtuosa della sanità siciliana. Gli Uffici dell’Assessorato, a

Scidà, a un anno dalla scomparsa

Domani, 20 novembre 2012, ad un anno dalla scomparsa di Titta Scidà, gli amici e quanti lo hanno conosciuto si sono dati appuntamento alle ore 18.00, presso la Scuola Media “Cavour” di Catania, in via Redentore. In una mail che è stata

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Il Comune 'distratto' e il risarcimento milionario

Un Comune ‘distratto’ quello di Catania. Non fa valere le proprie ragioni nei confronti di una ditta inadempiente e non presenta ricorso avverso una sentenza che lo penalizza aggravando il deficit delle sue già prosciugate casse. Una dimenticanza, quella degli amministratori e

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Un 'pacco' per il Centro Astalli

Perchè tanta fretta dopo lunga inerzia, e soprattutto perchè tanta approssimazione e dilettantismo? E’ quello che si chiedono i volontari del Centro Astalli, invitati dal Comune di Catania a firmare il rinnovo del comodato d’uso della casa di accoglienza Don Pino Puglisi.

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Ricordando Famà, l'avvocato ucciso dai mafiosi

“Ero in carcere e mi avete visitato…” (Matteo 25,37), nella cella di un colpevole o di un innocente? Nel  Vangelo non si fa differenza. E’ l’avvocato Carmelo Passanisi a porre la questione, commemorando l’avvocato Serafino Famà, ucciso a Catania la sera del

Lia Pipitone, un caso da riaprire

Anni ’80, Palermo: ancora un delitto irrisolto, senza sicari e senza mandante… Questa volta, però, non si tratta di un magistrato, di un giornalista,. di un politico o di un poliziotto e non viene nemmeno catalogato come delitto di mafia. Nel pomeriggio

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