Nella nostra città è in corso, da tempo, una deriva di tipo speculativo caratterizzata per un verso dall’accaparramento, da parte di privati, di aree ancora libere, in genere destinate dal Piano Regolatore a servizi per la collettività, per l’altro verso da uno
Prosegue la collaborazione con Natale Salvo che ci propone oggi la pubblicazione di un articolo del suo blog che si occupa della speculazione edilizia in atto, a Trapani, nell’area delle saline. Quella del cimitero e quella dello stadio sono le uniche macchie
Incredibile ma vero! Catania ha un nuovo primato, anzi un elemento di assoluta unicità: un chiosco di bibite di fronte all’ingresso di un Pronto Soccorso. Parliamo del nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale Garibaldi, in via Fabio Filzi, dirimpetto al quale è stata autorizzata
Il canovaccio è lo stesso, ma le varianti riescono ancora a stupire. Da più di cinquanta anni i privati che hanno acquistato i terreni di Corso Martiri con la più grande operazione speculativa del dopoguerra, cercano di fare affari in barba alle
Ci sono voluti sedici anni, ma la vittoria è arrivata. In data 31 gennaio 2024 il TAR di Catania ha deciso l’annullamento di tutti i titoli edilizi rilasciati dal Comune alla società La Tortuga, che ha creato il proprio ‘impero’ nel porticciolo
Cosa succede in una Città senza piano regolatore e senza piano commerciale? Cosa accade in una città in cui le amministrazioni pubbliche, invece di agire nell’interesse della collettività, favoriscono gli operatori privati, considerati – per definizione – portatori di sviluppo? Anche di
Un incendio scoppiato in un ‘basso’ di via Pistone, a San Berillo, una quarantenne colombiana ustionata gravemente nonostante l’intervento immediato di un gruppo di giovani che prova a sfondare la porta, la tira fuori, la consegna ai sanitari dell’ambulanza, nel frattempo intervenuti
Quello che temevamo è accaduto, nonostante sembrasse un assurdo. La Direzione Attività Produttive, con il parere favorevole dell’Urbanistica, ha autorizzato la costruzione di un supermercato nell’area di via Palazzotto già negata, nel 2015, dall’allora Direzione Urbanistica con un provvedimento confermato da una
Un’abitante dell’Antico Corso, Ersilia, ci scrive, prendendo spunto dallo sgombero dello Studentato 95100 e del Consultorio Mi cuerpo es mio. Ricostruisce i tanti episodi in cui, a Catania, le principali Istituzioni sono intervenute in questo territorio imponendo i loro interessi, senza curarsi
Grande soddisfazione, espressa in toni entusiastici, per il “rilancio dell’area dell’ex Vittorio Emanuele”. Il Museo dell’Etna voluto da Musumeci, la nuova sede dell’Accademia di Belle Arti e, soprattutto, tanti spazi per l’Università, con tremila nuovi ‘posti aula’ e 300 posti letto per