Anche in una regione fiorente come l’Emilia Romagna ci sono sacche di disagio sociale in cui prende piede la dispersione scolastica, tanto da arrivare alla percentuale del 24%. In uno di questi contesti difficili, quello del basso ferrarese, è in corso, da
Settanta bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, con il gruppo degli over 11 che attraversa una fase delicata della crescita in un contesto non facile. Ma anche 25 bambini dai tre ai cinque anni, impegnati nel pomeriggio in laboratori di
I bambini affollano da anni gli spazi di Takità Kum, l’associazione di promozione sociale che opera a Librino con l’intento di “sviluppare percorsi di integrazione e prevenzione per minori e di
L’appuntamento è per domani, sabato 1 settembre, in un’antica masseria di contrada Cubba, alla periferia di Catania. Dalle ore 14 alle 21 ci saranno attività di laboratorio, giochi, teatro, musica. Una festa, ‘Parole di Lulù 2018’, per ricordare una bambina venuta a
Una nonna catanese ancora abbastanza giovane, e soprattutto piena di energie e risorse, che ha i nipotini a più di mille chilometri di distanza. Cosa fa per restare quanto più è possibile in contatto con loro? Non si limita ad utilizzare i
Un evento tutto “Dalla parte dei bambini”: così la giornata svoltasi lo scorso 16 maggio presso le Ciminiere a cura dell’Associazione Italiana Magistrati per i Minori e la Famiglia. Emma Seminara, giudice presso il Tribunale per i minorenni di Catania ha posto
Tocca a Sicilia e Campania il primato nella “povertà educativa”. Ce lo dice il rapporto di Save the Children, “Liberare i bambini dalla povertà educativa: a che punto siamo?”. E’ stata proprio l’organizzazione che si impegna per migliorare la vita dei bambini
Protezione del bambino e competenze di cura; famiglie monoparentali, allargate, ricostituite; genitorialità omosessuale; idoneità ad adottare. Su questi temi si discuterà nella giornata di studio di lunedì 16 maggio, dalle ore 8.30 alle ore 17.30, presso il Centro Fieristico “Le Ciminiere” di
Una diminuzione di quasi il 30% di minori stranieri sbarcati in Sicilia, contro un aumento del 50% su tutto il territorio nazionale, secondo i dati forniti da Save the Children: I dati locali sono quelli della Procura minorile di Catania e riguardano le
Dovrebbero giocare e studiare e invece, spesso, svolgono quello che Save The children chiama “lavoro ingiusto”. Sono solo dei ragazzi che diventano preda di gente senza scrupoli. Lo sfruttamento del lavoro dei minori nel nostro territorio è una realtà molto diffusa e