Un regista del nord-est per raccontare le tragedie dei sud del mondo. In “A sud di Lampedusa” aveva dato voce ai migranti dell’Africa sud sahariana. Adesso a Catania, Andrea Segre, veneto, solo 34 anni, ha presentato al cinema King il suo ultimo
La LILA (Lega Italiana per la lotta contro l’AIDS) di Catania promuove, dal 28 febbraio al 16 maggio, una minirassegna cinematografica. Le proiezioni, in tutto 6, si terranno al Palazzo della Cultura (via Vittorio Emanuele 121, angolo via Landolina), con inizio alle
Ezio Donato lo presenta come una guida che serva non a trovare luoghi ma a perdersi nell’illusione del cinema. Nell’introduzione di Sergio Gelardi, presidente di Cinesicilia, viene descritto come un libro che ci “guida tra i segni e i sogni, di celluloide
Una rassegna di otto film per fare diventare il cinema un momento di incontro e di scambio tra il quartiere di San Cristoforo e il resto della città. E’ questo lo spitito con cui i volontari del Gapa presentano la loro iniziativa
Dopo Venezia, dove ha aperto la sezione Controcampo ottenendo 10 minuti di applausi, Catania. All’Odeon prima che nelle altre sale cinematografiche italiane. E’ il nuovo film di Roberta Torre, regista milanese per nascita ma siciliana d’elezione, che racconta il bisogno di soprannaturale da
Sono sei cortometraggi, che spazieranno all’interno dell’’universo dell’immagine, dal comico-trash al drammatico, dall’animazione alla sperimentazione, dalle tematiche sociali a quelle ecologiche. Verranno proiettati il 7 settembre 2010 nel cortile di Palazzo Platamone, Palazzo della cultura di Catania, a partire dalle 20.30. L’
“Lu tempu di lu pisci spata” è uno dei sei documentari che il regista palermitano Vittorio De Seta gira in Sicilia tra il ’54 e il ’55. Tra Aprile ed Agosto, il pesce spada va a deporre le uova nelle acque dello
Vi proponiamo adesso “Contadini del mare”, altro documentario-verità del regista palermitano Vittorio de Seta, primo film maker totale. Stavolta De Seta filma il rito mortale, terribile, della pesca del tonno. Siamo nel 1955, nella tonnara di Granitola. Alle prime luci dell’alba i
I visitatori fedeli di Argo hanno già potuto vedere un documentario-verità di Vittorio De Seta, “Surfarara”. Adesso ve ne mostriamo un altro, “Pescherecci” girato in mare, insieme ai pescatori, a bordo, appunto, di un peschereccio. Anche qui nessun commento del regista palermitano
I giovani non lo conoscono affatto. I meno giovani lo ricordano a stento. Eppure il palermitano Vittorio De Seta è l’autore di pregevoli documentari, di recente ospitati a Parigi, nell’Auditorium del museo del Jeu de Paume, all’interno di “Sicilia, uomini, paesaggio“, un’ampia