No all’invasione russa dell’Ucraina, no all’invio delle armi. Due parole d’ordine chiare e inequivocabili, come ha sempre fatto durante ogni conflitto il movimento per la pace. Così è stato quando veniva contestata l’istallazione dei
Bombe, morte, massacri, armi, tante armi. Queste le parole che risuonano continuamente attorno a noi e che rendono difficile parlare di Pasqua, di resurrezione, di pace. Ma dovremmo anche chiederci da dove
Servono azioni correttive e di accompagnamento ‘in corsa’ perché possa essere rispettato il vincolo che impone di destinare al Mezzogiorno almeno il 40% delle risorse del PNRR e del Fondo Complementare. Lo dice il Dipartimento per
PNRR e verde a Catania, un'occasione da non perdere
Non possiamo nemmeno dire che sia poco ma buono, il verde pubblico a Catania è infatti assolutamente insufficiente ma anche molto trascurato quando non in stato di vero e proprio abbandono. Del tutto inadeguata anche l’estensione e la cura dei pochi parchi
La visita all’Istituto Penale Minorile, fatta dal nuovo vescovo nel giorno del suo insediamento nella nostra diocesi, sembra che non debba restare isolata. Oggi Elvira Iovino, anima del Centro Astalli di Catania, ci racconta la visita che Luigi Renna ha fatto alla
E’ stata l’aula magna dell’Istituto Onnicomprensivo Musco ad ospitare la presentazione della Inchiesta sulla condizione minorile compiuta dalla Commissione Regionale Antimafia presieduta da Claudio Fava. Una scuola di eccellenza quella distribuita tra Librino, zia Lisa e San Giorgio, un fiore all’occhiello per
Di proroga in proroga, dalla scadenza del 21 marzo si è passati a quella del 31 e si è ottenuto ancora qualche giorno per inviare la documentazione completa degli interventi in attuazione dei Piani Integrati (d.l. 6 nov. 2021 n. 152) e
Un’esperienza prolungata di comunità in un contesto ristretto, su una barca a vela, un apprendimento basato sull’esperienza, la conoscenza di luoghi nuovi e di persone nuove, anche con disabilità, il rispetto delle
Il tempo non è un elemento neutro, neanche quello passato dietro le sbarre, ed “anche chi si è macchiato dei più efferati delitti può rivisitare in modo critico il proprio vissuto”. Lo afferma Alessandra Dolci, procuratrice aggiunta della
“Tutte le guerre passano dai porti”. Lo sostengono gli organizzatori della marcia per la pace e contro le armi prevista nel porto di Genova per sabato 2 aprile. E’ prevista anche la consegna all’Autorità Portuale di un