“Ci hanno rubato gli strumenti, le chitarre, le tastiere, i computer e i proiettori? Non riusciranno ugualmente a fermare la nostra musica. Noi ricompreremo tutto, continuando, peraltro, a suonare”. Non si sono fatti scoraggiare dai ladri e si sono rimboccati le maniche i
COMUNICATO STAMPA Una rete catanese di associazioni culturali, di promozione sociale e centri di cultura e arte ha creato Akm0 – Arte a Km 0: un progetto che verrà inaugurato il prossimo Sabato 31 Maggio alle ore 21:00 presso Zeronove, via Opificio
Il mare e la navigazione a vela come occasione di crescita umana e psicologica, come esperienza di libertà e insieme di rigore, come momento di condivisione così formativo da potersi trasformare in uno strumento di riabilitazione per chi ha sbagliato e si
Ascoltare e raccogliere le esperienze di altre associazioni, ognuna con la propria identità, i propri riferimenti, le proprie competenze e passioni, essere il punto di coagulo di una rete in cui “le differenze diventano valore”. Questo è il cuore di ‘Libera, associazioni,
Una cosa è parlare di integrazione, un’altra è farla nel vero senso della parola. Ce lo hanno dimostrato Ilaria Tontardini e Giordana Piccinini di Hamelin, un’associazione culturale che l’Arci ha invitato a Catania per tenere dei laboratori – uno per bambini, l’altro
Strisciante privatizzazione di un bene pubblico o conveniente opportunità per valorizzarlo a beneficio di tutti? Ci riferiamo al boschetto della Playa, spazio comunale di cui fino ad oggi i cittadini hanno liberamente fruito, anche se troppe volte per sconciarlo e trasformarlo in
Vuole diventare magistrato, come Falcone, e ci riuscirà. Così ripudia il suo nome, Damiano, per adottare quello del giudice che lotta contro la mafia, Giovanni. Siamo a Catania nei primi anni Novanta, e vediamo la violenza dei mafiosi attraverso gli occhi di
Catania è quasi irriconoscibile nei fotogrammi di “Più buio di mezzanotte”, il film dell’esordiente regista trentenne Sebastiano Riso, presentato a Cannes ed ora rimbalzato dalla Semaine de la Critique nelle sale cinematografiche italiane e quindi siciliane e catanesi. Forse perché anche noi
Fu il primo omicidio eccellente di mafia. Il primo febbraio 1893, sul treno Termini Imerese/Trabia con 27 pugnalate fu ucciso il direttore del Banco di Sicilia Emanuele Notarbartolo. L’omicidio accese il dibattito sulla situazione dell’associazione criminale in Sicilia e in Italia e
Ingiustificato arricchimento ed esercizio di un potere impositivo generico e fiscale che può configurarsi come appropriazione illecita ed abuso di ufficio. E’ il comportamento perseguito dal Consorzio di Bonifica 9 di Catania secondo quanto scrive, in una memoria difensiva, una consorziata che