Salone del libro di Torino, la scrittrice Susanna Tamaro non rinuncia a proporre le sue ricette per migliorare la scuola italiana. “Occorre cambiare completamente l’insegnamento della letteratura italiana nelle scuole. Studiare più letteratura contemporanea per appassionare di più gli studenti. Non dovremmo
A Librino si legge e si discute di libri. Da due anni lo fa con costanza e con passione un gruppo di amici che a Librino vive o che lo raggiunge appositamente da non piccole distanze perché lì si sente a suo
A 700 anni dalla morte di Dante, anche a Catania un calendario ricchissimo per quantità e qualità degli eventi. 26 appuntamenti da giugno a ottobre, riuniti sotto il titolo “Il sole e l’altre stelle. Dante e i dantismi nelle letterature europee”. Ne
Accolgono i turisti che arrivano dall’aeroporto e quasi nessuno, anche tra i residenti, sa perché sono mutilate. In una città difficile e distratta come Catania è facile pensare al vandalismo e non al retaggio di un episodio storico. Ce lo ricorda Daniele
“Vix tandem” è l’espressione più adatta per parlare del nuovo libro di Adriano Fischer, “Un amore (im)possibile”, edito da bookabook con la formula editoriale del crowdfunding. Come ci spiegano gli editori nella premessa del libro, “Bookabook è un modo nuovo di vedere
In occasione del “maggio dei libri”, nella bella sala del piccolo refettorio della biblioteca Ursino Recupero è stato presentato il libro di Salvatore Borzì “L’alunno del tempo. La straordinaria vita del giudice Filocleone” per i tipi di Algra Editore. Gli studiosi Dario
Un fiasco disegnato sul frontespizio della cartella che raccoglieva il suo carteggio con gli editori. Così Guido Morselli volle simboleggiare il suo fallimento editoriale, un fallimento che lo spinse all’estremo gesto annunciato nella sua
“Tutti gli insegnanti felici si assomigliano fra loro, ogni insegnante infelice è, invece, infelice a modo suo”, con questo aforisma di tolstojana memoria inizia il romanzo ‘Bella Cohen’ di Adriano Fischer, edito Nulla Die. Anticipando l’argomento che costituirà il contenuto del libro,
Una mattina presto, molto prima del canto del gallo, mi svegliò un fischiettio e andai alla finestra. Sul mio ciliegio – il crepuscolo empiva il giardino – c’era seduto un giovane, con un paio di calzoni sdruciti, e allegro coglieva le mie
Può dirsi felice un uomo inquieto che muore avendo realizzato ciò che dava senso a tutta la sua vita? La risposta, affermativa, emerge a conclusione del romanzo di Giorgio Fontana, “Morte di un uomo felice”, pubblicato da Sellerio, letto e discusso dalle