Non più solo gregarie, complici e conniventi, ma protagoniste della scena criminale, le donne scalano oggi i vertici della piramide criminale. Sono intestatarie di società a fini di riciclaggio di denaro sporco, praticano l’usura, gestiscono patrimoni, piazze di spaccio e business delle
Garantire qualità e quantità nei servizi ai ragazzi e ragazze diversamente abili con servizi che funzionino a 360° e stabilendo rapporti virtuosi fra istituzioni scolastiche e famiglie. A fornire questi servizi non sono solo gli insegnati di sostegno ma anche educatori specializzati
Amministrativi, Tecnici, Collaboratori scolastici (ATA) garantiscono, per quanto di loro competenza, il funzionamento della scuola. Ma oggi è come se non esistessero. Di loro non si parla nella legge 107/15, quella della Buona (o cattiva) Scuola. E’ come se il loro contributo
“Io pago il tuo libro con il mio ‘buono’ e tu mi dai i contanti”. Questa la proposta che una giovane donna si è sentita fare, di recente, da un ragazzo in una grande libreria di Catania. Non è un episodio isolato.
Racconti per bambini, romanzi gialli, fumetti, opere teatrali hanno qualcosa in comune? L‘intreccio, risponde Carla Virzì, che ha provato a innestare le varie forme narrative sulle basi teoriche della sceneggiatura, da tempo molto strutturate. Lo ha fatto in un compendio di scrittura
“Il Governo è abbastanza forte per stroncare in pieno e definitivamente la sedizione dell’Aventino. L’Italia, o signori, vuole la pace, vuole la tranquillità, vuole la calma laboriosa; gliela daremo con l’amore, se è possibile, o con la forza se sarà necessario”. 3
A che serve la storia? In una società come la nostra in cui la velocità, sul modello delle macchine, diviene sempre più il parametro fondamentale per misurare le prestazioni umane, prima ancora di chiedersi, quale storia insegnare bisogna forse avere il coraggio
Cosa può accadere in un quartiere con un alto tasso di abbandono e di dispersione scolastica quando la sua unica scuola rischia di chiudere? La domanda è della massima importanza per il futuro del quartiere Antico Corso e rilevante per tutta la
Più di duecento tra docenti e personale tecnico, amministrativo e ausiliario (Ata) hanno partecipato, a Catania, al convegno di formazione/aggiornamento su: Identità culturale e sociale della funzione educativa dopo la legge 107/15, la cosiddetta Buona Scuola, promosso dal Centro Studi per la
Finalmente si cambia, la Buona scuola di Renzi valorizza il merito dei docenti! Lo promette la ministra Giannini e il termine merito compare davvero nella legge 107/2015, peccato che l’incentivazione e il relativo bonus non riguardino il lavoro che gli insegnati svolgono