Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Prima un progetto che, se realizzato, l’avrebbe stravolto e le battaglie per fermarlo; poi un iter che più che altro è un calvario, per realizzarne – e solo in parte – il restauro, con i quattrini dell’Unione europea che, del resto, pare,
Le motivazioni che spingono i pubblici ministeri ad evitare o ad abbandonare le procure siciliane sono molte e di vario genere. Il ruolo dei pubblici ministeri nel Sud è un ruolo difficile a causa della complessità dei problemi presenti nel territorio, il
La legge fondamentale in materia di Ordini professionali parla chiaro: «Coloro che non siano di specchiata condotta morale e politica non possono essere iscritti negli albi professionali e, se iscritti, debbono esserne cancellati, osservate per la cancellazione le norme stabilite per i
Nelle procure del sud si è determinata negli ultimi anni una grave scopertura. Mancano molti magistrati e alcuni uffici rischiano di chiudere per mancanza di sostituiti. La situazione è così grave che qualcuno parla di “desertificazione”. La conseguenza è “la concreta e
“La finanza degli enti locali siciliani è un terreno fertile per sprechi, abusi e illeciti“, si legge su CataniaOggi . Il caso del Comune di Catania è quello che presenta i profili più gravi. Alla gestione finanziaria degli enti locali è dedicato
Di fronte ai recenti casi di corruzione alcuni politici si sono affrettati a dire che si trattava di casi sporadici, individuali, insomma “marachelle”. Eppure nella relazione inaugurale dell’anno giudiziario della Corte dei Conti a Roma il PG Ristuccia ha affermato che “la
“Se la guerra è civile”. Palermo dal 1975 ai primi anni ’90. Letizia Battaglia (Palermo, 1935) é una delle protagoniste della fotografia italiana contemporanea Prima donna e primo fotografo europeo a ricevere (1985) il prestigioso premio “W. Eugene Smith Award”, Letizia Battaglia
Abbiamo cercato di riflettere insieme sulla situazione delle carceri e soprattutto sulla proclamazione dello stato di emergenza. Proviamo a concludere. Innanzi tutto è evidente che, più che di piani emergenziali, si sente il bisogno di un ripensamento generale sulla base del quale
E’ il momento della raccolta dei frutti, in senso metaforico e reale. Da marzo nel terreno confiscato alla mafia in contrada Casa Bianca, a Belpasso, è cominciata la raccolta delle arance. Ci si dedicano i ragazzi che stanno seguendo il corso di
Il piano di Alfano, di cui abbiamo esposto la prima parte, non si ferma all’edificazione di nuove strutture. Mira anche a introdurre “misure deflattive”, che alleggeriscano il sovraffollamento delle carceri. E prospetta nuove assunzioni di agenti di custodia. Per quanto riguarda le