Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
La malattia ha ucciso Ninetta Burgio. Era una donna piccola piccola ma tanto grande. Era una madre coraggio. Lottava per la verità. Lottava per avere giustizia, non vendetta, solo giustizia. Suo figlio Pierantonio Sandri era scomparso nel 1995 senza un perché ma lei non
Non una relazione quella di Leopoldo Grosso sul consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani, piuttosto un insieme di riflessioni che nascono da una lunga esperienza condotta con il Gruppo Abele. La sede è stata il Liceo Regina Elena di Acireale dove,
280 milioni di euro sono stati finora spesi dai contribuenti italiani (il 3% del costo complessivo, pari a 8,5 miliardi) per “un’opera che assume – si legge nell’articolo di Antonella Lombardi, La chimera del Ponte sullo stretto su A Sud’Europa, anno 5
“I salari di ingresso nel mercato del lavoro sono oggi in termini reali su livelli pari a quelli di alcuni decenni fa; chi si affaccia oggi sul mercato del lavoro sembra escluso dai benefici della crescita del reddito occorsa negli ultimi decenni”.
Aveva dato ordini che non ci fossero necrologi e ricordi se non dopo la tumulazione del suo corpo. Ma nessuno ce l’ha fatta a non ricordare subito Giambattista Scidà, il magistrato, l’uomo, il combattente per cause giuste, colui che diede il via
Per tutti era ancora il Presidente, anche se ormai da anni era in pensione dai vertici del Tribunale per i minorenni. Ma non solo. Il suo nome era indissolubilmente legato al caso Catania, la denuncia, sempre aggiornata, degli scandali, del malgoverno, della
Per cercare di capire a che punto è la lotta alle mafie – senza farsi prendere da facili entusiasmi o da cinici scoraggiamenti – è necessario avere a disposizione dati aggregati a livello nazionale, regionale e provinciale. Una delle fonti più attendibili
Il Codice Antimafia, recentemente promulgato, è riuscito nell’intento di razionalizzare le norme relative alla confisca dei beni e a rivederle alla luce delle nuove strategie finanziarie delle organizzazioni mafiose? Se n’è discusso sabato 5 al Palazzo di Giustizia di Catania in un
Eroe moderno della nostra democrazia. Così Antonio Ingroia definisce Borsellino nella prefazione al libro di Giorgio Bongiovanni e Lorenzo Baldo che ricostruisce i 56 giorni intercorsi tra la strage di Capaci e l’attentato di Via D’Amelio (Gli ultimi giorni di Paolo Borsellino,
Si possono elaborare nuove strategie di contrasto alla criminalità organizzata a partire da illeciti tributari? A questa domanda cerca di dare risposte il secondo rapporto della Fondazione RES: “Consapevoli che il contrasto alla criminalità mafiosa non possa avvenire solo con il sistema