Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Un altro anno ricco di attività artistiche ed artigianali per i ragazzi dell’Istituto Penale Minorile di Catania, che hanno potuto sperimentare come l’arte e la bellezza permettano di ampliare i propri orizzonti e ritrovare la fiducia in se stessi, per poter riprendere
Un’area sottoposta a vincolo paesaggistico per i riferimenti storici e mitologici, per le costruzioni pittoresche e l’incantevole vista sormontata dall’Etna, il porticciolo di Ognina, rischia di essere ulteriormente privatizzato e sottratto al libero accesso dei cittadini. L’accaparramento da parte di una società
Parlare di mafia e legalità con adolescenti o pre-adolescenti molto concentrati su se stessi, come è tipico di quell’età, non è facilissimo. Bisogna trovare il linguaggio giusto per coinvolgerli, scegliere gli argomenti concreti che possano agganciare la loro attenzione e accompagnarli nella
Torniamo on line, in una nuova veste grafica, con un contributo di Antonio Fisichella sulla vicenda giudiziaria di Raffaele Lombardo, non ancora approdata ad una sentenza definitiva, ma da cui emerge con chiarezza il ruolo da lui svolto nel blocco politico-affaristico-criminale che
Dalla penna di Antonio Fisichella un ritratto impietoso delle classi dirigenti cittadine Catania ha questo di buono: le cose appaiono con estrema chiarezza. Qui le
Un contributo di Antonio Fischella fa luce sul ‘nuovo’ che si prospetta per la Sicilia se Renato Schifani divenisse presidente della Regione. Se qualche tempo fa ce lo avessero detto non ci avremmo creduto. Eppure è avvenuto. Alla luce del
Dall’Ucciardone di Palermo al Gazzi di Messina, dalla casa circondariale di piazza Lanza a Catania a quella di Siracusa. Nei primi otto mesi del 2022 in Sicilia si contano già sette suicidi in carcere, un fenomeno in
Un frutteto di circa sei ettari, “con colture ortive consociate”, adoperato dai proprietari, una famiglia legata alla camorra, anche per nascondere nel sottosuolo fanghi inquinanti provenienti da industrie del Nord. Accadeva nel fondo rurale San Giuseppiello, nell’Area Vasta di
La “lunga strage” che insanguinò la Sicilia tra il 1940 e il 1960 ebbe inizialmente “l’obiettivo di fermare le lotte per la terra e per la riforma agraria”. Dopo l’approvazione della legge di riforma agraria, nel 1950, gli omicidi di dirigenti contadini
Ancora una donna uccisa, questa volta dal figlio quindicenne, che non ha solo massacrato la madre ma distrutto anche la propria vita, come spesso avviene tra i giovani che vivono in