“Una Chiesa evangelica, povera, attenta agli ultimi, libera dai condizionamenti della politica, non sarebbe ‘corteggiata’ dalla mafia”. Ancora, “se la Chiesa non avesse addomesticato il Vangelo, se le comunità cristiane fossero ‘diverse’ rispetto ai valori del mondo, lontane dalla ricerca del denaro
Il Vescovo Luigi Renna e l’imam della Moschea della Misericordia, Kheit Abdelhafid, hanno guidato, nel pomeriggio dello scorso 5 gennaio, una marcia della pace, “partita da piazza Cavour e conclusa con un momento di raccoglimento e di preghiera in Cattedrale”. Ce ne
A quarant’anni dal 5 gennaio 1984, giorno dell’assassinio mafioso di Giuseppe Fava, la memoria del giornalista-scrittore è ancora viva e rappresenta un punto di riferimento fondamentale per coloro che vogliono liberarsi delle mafie. Ciò è certamente dovuto all’ autorevolezza, alla profondità –
Per il Natale di quest’anno vi proponiamo un breve testo di Leonardo Sciascia, letto per noi da Andrea Sciuto, catanese trapiantato a Bergamo ed amico di Argo. Più di un anno fa, alcuni mesi dopo l’inizio della guerra in Ucraina, abbiamo ascoltato
“Controvento. Racconti di frontiera”, edito da Zolfo è l’ultimo libro di Attilio Bolzoni. Sulla copertina una strana foto di Tony Gentile, l’autore della famosissima istantanea che coglie il sorriso complice di Falcone e Borsellino. Qui c’è un cane solitario su una strada
Un’abitante dell’Antico Corso, Ersilia, ci scrive, prendendo spunto dallo sgombero dello Studentato 95100 e del Consultorio Mi cuerpo es mio. Ricostruisce i tanti episodi in cui, a Catania, le principali Istituzioni sono intervenute in questo territorio imponendo i loro interessi, senza curarsi
Sino al 5 dicembre scorso in via Gallo, era attivo lo Studentato 95100. Prima del 2018 (anno dell’occupazione) c’era uno stabile inutilizzato da decenni e in pessime condizioni. Chi lo ha occupato lo ha ripulito e abbellito, rendendolo fruibile per tante attività,
Almeno tremila persone sabato 2 dicembre a Messina per ribadire, per l’ennesima volta, il No al Ponte sullo stretto. Una mobilitazione cresciuta in questi ultimi mesi, dato che il governo Meloni ha fatto di questa opera un significativo cavallo di battaglia, quanto
Quattro novembre, giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, istituita nel 1919 come “Anniversario della Vittoria” per ricordare i caduti del primo conflitto mondiale. E’ stata fino al 1974 festa nazionale, da allora solennità civile, ma il Governo oggi, per restiturle centralità,