Nell’estate del 2020 Giovanni ha ripreso in mano una macchina fotografica. Una non notizia, se dal 2004 non avesse perso la vista. Giovanni Caruso, catanese, foto reporter, free lance dal 1972, legato al direttore Pippo Fava, prima al Giornale del Sud, poi
Dall’incendio nell’aeroporto di Catania ai fuochi che stanno devastando l’intera regione, a fronte di politici e funzionari che si sono rivelati inadeguati nell’affrontare questa tremenda situazione, parte della popolazione siciliana, che sta sopravvivendo in condizioni drammatiche, prova, attraverso lo strumento della petizione,
Ottanta anni dallo sbarco “alleato” in Sicilia, un’occasione importante per mantenere viva la memoria e riflettere sul nostro presente. Nel 1940 Mussolini, convinto che con la sconfitta della Francia la guerra si avviasse velocemente verso la conclusione, aveva deciso l’intervento militare italiano
Se una persona giovane che non ha un lavoro e passa buona parte della giornata in un luogo non particolarmente ospitale, senza trovare un senso alle sue giornate non è difficile che finisca con lo sviluppare una dipendenza da una delle tante
Almeno 10 navi, sottomarini, droni, sonar e un argano con 8 chilometri di cavo, questi i mezzi impegnati dalla coalizione internazionale di ricerca, guidata dalla guardia costiera degli Stati Uniti e composta da Canada, Regno Unito e Francia per tentare di recuperare
Una scuola e un armadio chiuso da tempo. La scuola è il circolo didattico Mario Rapisardi di Catania, l’armadio contiene registri, pagelle, materiale didattico che parla del passato.Potremmo lasciarlo chiuso o aprirlo. Aprirlo significa dare avvio ad una avventura della conoscenza, far
Ettore Palazzolo, costituzionalista e collaboratore di Argo, ci propone un’articolata riflessione sulle recenti manifestazioni del 2 giugno e del centenario dell’aeronautica militare, e sul tentativo della destra al governo di affermare un’idea di patriottismo contraria ai valori della nostra Costituzione In occasione
Morti anonime, che fanno meno male, un’indignazione, sollecitata dalle immagini più crude, che -però -, dura al massimo pochi giorni. Buoni propositi, e spesso neanche quelli, che rimangono “parole”. Un’unica tragica realtà: quella di ostacolare o non favorire la salvezza di donne,
Continua la martellante propaganda di Salvini e del governo sulla necessità e sulla convenienza del Ponte sullo Stretto. Un’opera presentata come urgente, grandiosa, risolutiva della marginalità e arretratezza meridionale, ma di cui si tacciono le criticità, che sono molte e gravi. Ha
“Nessun odio, ma nessuna santificazione ipocrita. Ricordare chi è stato Berlusconi è oggi un dovere civile”, così Tomaso Montanari, rettore dell’Università per stranieri di Siena. Occorrerà tempo e il giusto distacco per ragionare complessivamente su un personaggio che, nel bene e nel