Le firme raccolte sono state portate a mano fino a Palermo e consegnate ieri in occasione della audizione, espressamente richiesta, presso la commissione sanità del Parlamento regionale. A consegnarle sono stati i rappresentanti di alcune organizzazioni che si sono battute in favore
Dopo l’ennesimo e devastante incendio nella riserva naturale “Oasi del Simeto”, Legambiente interviene con un Comunicato Stampa che oggi pubblichiamo. Vengono denunciate l’incapacità dell’Ente gestore, la Città Metropolitana di Catania, di tutelare questa importantissima area protetta e il totale silenzio della Regione,
Di recente le Soprintendenze siciliane sono entrate nella cronaca per le conferme e le nuove nomine dei loro dirigenti. A noi, interessati alla difesa dei beni comuni, tanto più se attinenti al nostro patrimonio artistico, archeologico e paesaggistico, la questione è parsa
Ogni tanto una buona notizia per gli utenti angariati e vessati dalla Sidra, l’azienda municipalizzata dell’acqua di Catania che dal 2006 al 2008 ha fatto pagare ai propri utenti un servizio inesistente relativo a fognature e depurazione. Nel 2008 una sentenza della
Sull’ospedale San Marco basta prese in giro. Si apre così il Comunicato Stampa delle associazioni e dei cittadini di Librino che, dopo l’assemblea del 19 maggio e il successivo incontro con il sindaco Bianco, temono di essere lasciati in balia di parole
Forse non tutto è perduto. I lavori per il completamento dell’ospedale San Marco, fermi da tempo, potrebbero a breve ripartire. Il pignoramento chiesto da alcune ditte creditrici è stato bocciato dal Tribunale e lo sblocco dei fondi (stato di avanzamento dei lavori
L’unico che ne ha ricavato un vantaggio– e che vantaggio!- è stato il proprietario del terreno, il solito Mario Ciancio Sanfilippo. Non gli utenti che in fino ad ora non sembra potranno fruirne, tanto meno i cittadini che nella veste di contribuenti,
Il montaggio della tenda è già un’avventura, un ‘gioco di squadra‘ che richiede anche disciplina e capacità di coordinamento. Sono stati stabiliti i turni per custodirla, anche di notte, e c’è stata la fase dell’arredamento, la disposizione di
Una spada di Damocle da 14 milioni di euro pende sulla testa del Comune di Catania, anzi sul capo di noi cittadini catanesi che paghiamo ancora per l’eredità fallimentare della amministrazione Scapagnini, allora eletto a furor di popolo. Dovrà il Comune sborsare
Porta a porta per tutta la città, un totale di 7 isole ecologiche (due già funzionanti, in viale Nettuno e a Picanello, una con bando in corso in via Generale Amelio, altre quattro già individuate), 30 ecopunti mobili in alcune piazze della