Cominciamo dalla fine. Cominciamo cioè dalla recente denuncia di Rifondazione relativa al porto turistico che dovrebbe nascere a sud dell’attuale porto commerciale, all’inizio della Plaia. Il motivo della protesta è duplice perché due sono gli aspetti preoccupanti: il pericolo di una cementificazione
Portare o non portare una classe di liceo a vedere una mostra sul patrimonio archeologico industriale siciliano? Sì, perché sono alunni di una quinta di un liceo scientifico, molti faranno gli ingegneri (crisi economica permettendo…), altri i ricercatori (qui la cosa si
Continuando la nostra panoramica sulla situazione dell’economia della nostra regione, è il momento di dare uno sguardo a quel settore turistico che, nella retorica sicilianista, dovrebbe avere una funzione di traino. Un articolo di Asud’europa (pag 25 del 4 ottobre scorso) ci
In Regione l’MPA, dopo l’UDC, ha estromesso parte del PdL e ha imbarcato in modo ormai organico il PD, i rutelliani e i finiani, ma a Roma ha contribuito a far passare la mozione di fiducia al Governo Berlusconi Alla Provincia di Catania
La Corte dei Conti parla soprattutto con i numeri, ma non sono cifre buttate lì a caso. In esse c’è una rappresentazione molto precisa della realtà. Proviamo a dimostrarlo citando alcuni passaggi della requisitoria del Procuratore generale d’appello
Non uno ma due sono i porti turistici proposti, e in parte approvati, per Catania. Ognuno con circa 1000 posti barca. Entrambi “corredati” da alberghi, garage, parcheggi e supermercati, che ne farebbero cittadelle autonome da cui la città avrebbe ben poco da
Su alcune spiagge siciliane questa estate sono apparsi dei cartelli contro le trivellazioni petrolifere. Molti attivisti si sono mobilitati infatti contro i progetti di esplorazione dei fondali dell’isola. Anche le autorità regionali hanno contestato la linea del governo nazionale, che non solo
Bello il restauro della tonnara, con scorci molto suggestivi. Piacevole ritrovarsi a passeggiare in un contesto senza spazzatura. Interessante ascoltare il volontario dell’Ente Fauna con le sue spiegazioni… Insomma una gita gradevole che ci ricorda tutte le cose belle che abbiamo e
Si fa presto a dire antimafia. Si fa presto ad assegnare ad enti, cooperative e comunità di recupero i beni confiscati alla mafia. Salvo poi strangolare gli assegnatari negando loro i contributi che
Ai dubbi espressi solo recentemente dall’ing. Calzona, si aggiungono le perplessità di carattere tecnico-strutturale che l’ing. Antonio Maria Michetti, strutturista di chiara fama e di riconosciuta onestà intellettuale, allievo di Pier Luigi Nervi, ha esposto sulla rivista L’architetto italiano gia nel 2005,