Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
“La Commissione Europea investirà 64 milioni di euro nello sviluppo delle proprietà sequestrate alle mafie nell’Italia meridionale.” Lo ha affermato il commissario europeo alla politica regionale Pawel Samecki, come leggiamo nel numero 43 di asud’europa (UE: incentivi all’uso sociale dei beni di
Iniziamo a partire da oggi una riflessione critica sulla annunciata costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Affronteremo i diversi aspetti – tecnici, economici, politici, sociali – della questione, fornendo anche le fonti da cui sono state ricavate le informazioni e seguendo
Don Luigi Ciotti, presidente di Libera e del Gruppo Abele, dalle pagine di Liberainformazione lancia un appello. Firmarlo è un dovere morale. Ecco il testo dell’appello: “Tredici anni fa, oltre un milione di cittadini firmarono la petizione che chiedeva al Parlamento di approvare
Sotto forma di tariffa (TIA) o di tassa (TARSU), paghiamo profumatamente il servizio di raccolta della spazzatura che produciamo, anche quando il servizio stesso lascia a desiderare. Ma che fine fa la spazzatura che produciamo? Per lo più va in discarica. Almeno
«O c’è un piano serio che investa, piuttosto che in opere faraoniche, per garantire la sicurezza in queste zone del paese, o si potranno avere altre sciagure». Parole inequivocabili, quelle del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ieri ha lanciato l’allarme sulla
Gaia non è solo la divinità greca che personifica la Terra, nè la denominazione di una teoria scientifica o di una trasmissione televisiva di argomento naturalistico. GAIA è anche l’acronimo della Global Alliance for Incinerator Alternatives , che ha organizzato per oggi
Nonostante i gravi problemi che affliggono oggi le carceri italiane, ci sono alcune esperienze che dimostrano come sia possibile fare diventare il periodo di reclusione un momento positivo di formazione. L’IPM, Istituto Penale Minorile, di Catania, sotto la direzione della dottoressa Randazzo,
Tratto da Tempostretto.it, quotidiano on line di Messina e provincia, Oltre tremila in piazza per gridare No al Ponte. Superiore alle aspettative la partecipazione alla manifestazione tenutasi in città. Bandiere, musica e cori, festa pacifica, ma il messaggio è stato chiaro: se
Abbiamo di recente affrontato più volte un problema di grande attualità in Sicilia, quello degli inceneritori: http://www.argocatania.org/2009/07/27/ne-cuffaro-ne-lombardo/; http://www.argocatania.org/2009/07/05/affari-sospetti/; http://www.argocatania.org/2009/07/04/se-prima-eravamo-in-quattro/ . Vogliamo chiarire il motivo per cui non abbiamo mai usato il termine termovalorizzatore, spesso adoperato in sostituzione di quello di inceneritore.
A proposito di indicazioni formulate dal Parlamento europeo, risale al novembre 2008 una direttiva, relativa ai rifiuti, che pone la salvaguardia della salute umana e dell’ambiente come “obiettivo principale di qualsiasi politica in materia di rifiuti”. Si fa presto a considerare questa