Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Venti anni sono trascorsi dalla approvazione della legge 109/1996 sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie. A Catania l’anniversario è stato ricordato, lunedì 7 marzo, proprio in un bene confiscato, assegnato a
Una diminuzione di quasi il 30% di minori stranieri sbarcati in Sicilia, contro un aumento del 50% su tutto il territorio nazionale, secondo i dati forniti da Save the Children: I dati locali sono quelli della Procura minorile di Catania e riguardano le
Porta a porta per tutta la città, un totale di 7 isole ecologiche (due già funzionanti, in viale Nettuno e a Picanello, una con bando in corso in via Generale Amelio, altre quattro già individuate), 30 ecopunti mobili in alcune piazze della
Non luogo a procedere per Ciancio perchè il concorso esterno in associazione mafiosa non è previsto dal nostro ordinamento. Questo è uno dei passaggi fondamentali del ragionamento attorno a cui ruota la lunga e argomentata sentenza della giudice Gaetana Bernabò Distefano. Da
Ci risiamo con i rifiuti, ed ancora una volta la Sicilia dimostra di essere il fanalino di coda di un’ Italia che comunque non brilla rispetto ai paesi dell’UE. Anziché promuovere ed attivare comportamenti virtuosi in merito alla raccolta differenziata ci si
Può dirsi felice un uomo inquieto che muore avendo realizzato ciò che dava senso a tutta la sua vita? La risposta, affermativa, emerge a conclusione del romanzo di Giorgio Fontana, “Morte di un uomo felice”, pubblicato da Sellerio, letto e discusso dalle
Ancora nulla di fatto per il risarcimento milionario chiesto dalla Catania Parcheggi al Comune di Catania, che – nel mese di giugno – aveva annullato l’appalto per la realizzazione del parcheggio interrato di piazza Raffello Sanzio. Lo scorso 22 ottobre si è
Per il chiosco che continua a somministrare alimenti e bevande in piazza Nettuno, noi cittadini catanesi dovremo sborsare 2 mila euro, le spese legali che il Comune è stato condannato a pagare dal TAR che ha dato torto all’amministrazione nel ricorso presentato
Era inevitabile che avvenisse. La Catania Parcheggi spa non poteva accettare senza reagire l’annullamento dell’appalto relativo al parcheggio interrato di piazza Raffaello Sanzio, decretato dal Comune di Catania nel giugno di
Dovrebbero giocare e studiare e invece, spesso, svolgono quello che Save The children chiama “lavoro ingiusto”. Sono solo dei ragazzi che diventano preda di gente senza scrupoli. Lo sfruttamento del lavoro dei minori nel nostro territorio è una realtà molto diffusa e