Sono trascorsi 16 anni da quando l’allora Ministro della Sanità “sdoganò” il diritto all’assistenza sanitaria per gli immigrati irregolari e clandestini, rimuovendo requisiti ostativi all’accesso. Da allora leggi e circolari hanno regolamentato l’accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza, ma, spesso purtroppo, hanno
Entro il mese di luglio 2011 (vedi il comunicato stampa del 2008) si sarebbero dovuti completare i lavori relativi al nuovo ospedale San Marco di Catania ed invece, dalle pagine de Il Fatto Quotidiano, apprendiamo dell’ennesimo slittamento della data di fine lavori. E di una
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti (art. 32 della Costituzione italiana). La Consulta ha stabilito l’esistenza di un nucleo irriducibile di diritto alla salute anche per gli immigrati irregolari.
Ammontano ad oltre 50.000.000 di euro i contributi che la Regione Sicilia ha stanziato per il 2011 per Enti, associazioni più o meno culturali, fondazioni e altro. Da alcuni articoli apparsi sulla rete (Siciliainformazioni; palermo.blogsicilia) sappiamo che la somma stanziata è inferiore del 10% rispetto a
“Noi vogliamo solo lavorare per mantenere le nostre famiglie nella legalità. Tutti siamo provvisti di licenze, tutti siamo in regola, quello che ci manca sono gli spazi, senza nulla togliere ai commercianti locali, per lasciare finalmente la condizione di abusivi e costruire qualcosa anche
Quali saranno state le motivazioni del Direttore Generale (DG) dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Palermo per la nomina a coordinatore sanitario del dott. S. Scaduto? E dire che, a quella data, il funzionario era imputato di abuso d’ufficio per una truffa da 600.000 euro
Pubblichiamo la prima parte dell’approfondimento allegato da Rifiuti Zero alla lettera aperta inviata al governatore Lombardo, da noi già pubblicata. Si tratta di una sintesi di una monografia sui danni alla salute, di cui in calce si può trovare il testo completo
Riceviamo la presente lettera aperta che Rifiuti Zero, insieme ad altre associazioni del settore, indirizza al Governatore Lombardo. Al di là del tono volutamente e provocatoriamente burocratico, nella lettera si ricorda in modo molto chiaro quali siano i danni alla salute determinati
Scoprire che anche la C.R.I. è diventato un carrozzone politico è amaro. Ancor di più se si è stati uno di quei ragazzi che – per puro spirito di volontariato – scelse di offrire parte del proprio tempo libero per prestare primo
Amnesty International si sta impegnando in una campagna “Contro la mortalità materna”, una delle più gravi conseguenze della povertà. Ce lo ricorda il gruppo catanese Italia72. “Ogni anno, nel mondo, 350.000 donne muoiono per complicanze legate alla