Nils Christie, squilibri sociali e crimini

“Una modica quantità di crimine” (ed. Colibrì), un libro del 2004, tradotto solo di recente in italiano, che tuttavia ci proietta non nel passato ma nel futuro, o forse nell’utopia di una società in cui i reati e il sistema penale siano

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Sui Generi(s), obiettivi di liberazione

Partire dal corpo e dalle emozioni per affermare che la liberazione da tutti gli stereotipi e preconcetti è possibile, soprattutto quelli che ci separano gli uni dagli altri in base al genere, alle preferenze sessuali, alle scelte etiche nei confronti del cibo

Quarantore, sull'Etna nasce un torrente!

Ogni anno, fra la fine di aprile a l’inizio di maggio, sul versante Est dell’Etna, lo sciogliersi delle nevi genera dei torrrenti effimeri molto pittoreschi. Durano lo spazio di due, tre settimane e aggiungono al paesaggio un tocco molto suggestivo. Il più

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Io, mai niente con nessuno avevo fatto

“Io, mai niente con nessuno avevo fatto ” – proposto dal Teatro Vucciria presso il centro Zo di Catania – per il suo impegno a favore della sensibilizzazione e dell’informazione su una tematica sociale importante come l’AIDS, ha ottenuto il patrocinio della L.I.L.A.

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CGIL e Libera contro un 'paradosso di legalità'

Perché le aziende confiscate alla mafia non solo non decollano ma spesso falliscono? Contro questo paradosso di legalità occorre invertire la tendenza, facendo sì che i lavoratori siano tutelati e valorizzando altresì il potenziale delle imprese ormai libere dalle imposizioni della criminalità.

Nino Recupero racconta la 'piccola' guerra siciliana

Nino Recupero, che ci  è venuto a mancare ormai da dieci anni, prima di trasferirsi a Milano, ha insegnato a lungo all’Università di Catania, dove ha lasciato in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo un ricordo ancora vivissimo. Si è occupato

Cosa nostra, pardon Cosa…grigia

Il sequestro di un colossale patrimonio costruito attorno alle speculazioni sui parchi eolici in Sicilia e calcolato in un miliardo e mezzo di euro, il più ingente mai fatto in Italia, ha reso ancora più attuale il volume di Giacomo Di Girolamo,

Scuola, il disastro dei quiz

Aumenta il numero degli alunni, diminuiscono le classi. Chi è preoccupato per lo stato di salute della scuola italiana vede confermate le più cupe delle previsioni. Come se non bastasse, alle difficoltà materiali (che incidono negativamente anche sulla didattica) si accompagna l’iperattività