La terra(e)strema. E’ terra estrema, periferia lontana, marginale ma anche terra che riduce allo stremo, esaurisce, indebolisce e depaupera. Sfrutta, insomma. Il film documentario di Enrico Montalbano, Angela Giardina e Ilaria Sposito è un viaggio nelle terre estreme delle raccolte stagionali e
Ascesa e caduta di Delfo Torrisi. L’ascesa sociale, grazie al suo olfatto, fino alla direzione dell’Istituto di medicina legale di Catania, la caduta per la sua carica sessuale selvaggia e irrefrenabile, condanna più che scelta. Eros e thanatos si intrecciano, come in
Quelli che non muoiono nel corso del viaggio arrivano pieni di speranze ma troppo spesso non trovano accoglienza, né ospitalità, tanto meno amore. La sorte dei migranti è quasi sempre la permanenza nei centri di accoglienza, carceri mascherate sulle quali guadagnano speculatori
Un caleidoscopio naturalistico si apre attorno a chi percorre i sentieri dell’Etna. Basta avanzare per pochi chilometri per ammirare panorami sempre diversi, a valle e a monte, e per avere la sensazione di trovarsi in posti sempre nuovi con una vegetazione che
La giunta Bianco “ha annullato” Scapagnini. A parte gli scherzi, con una delibera dell’altro ieri sono stati immediatamente revocati tutti i provvedimenti, relativi al lungomare, presi dall’ex sindaco come commissario straordinario per l’emergenza traffico e la prevenzione sismica. La notizia è stata
Un libro può cambiare la testa e quindi la vita della gente. Può essere un saggio ma forse, soprattutto, un romanzo che arriva lontano e tocca la mente attraverso il cuore. Storia e Letteratura vanno, infatti, a braccetto. Il 10 dicembre, nel
Educazione alla salute, un impegno da riprendere. Questo il tema del corso di aggiornamento per il personale scolastico promosso dal CESP (Centro Studi per la Scuola Pubblica) , insieme con la LILA (Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS), svoltosi il 10
“Io sono il responsabile”. Parole pesanti come massi. Ancora più pesanti se pronunciate da un ragazzino del quartiere di Monte Po, dinanzi allo stand che Mani Tese ha allestito domenica in Piazza Mercato per la seconda edizione dei “Monte Podisti”. Potrà avere
In principio – sono già passati due anni- erano soprattutto gli autotrasportatori, i ‘padroncini’ e i piccoli produttori agricoli siciliani che tentavano di mettere in ginocchio la già traballante economia dell’isola. Si erano messi in fila dietro il simbolo dei forconi e
“C’è nel paese un’anomalia da interpretare e sciogliere: l’indignazione è schiacciante maggioranza (…) eppure non conta nulla a livello istituzionale o veicola movimenti populisti e pieni di contraddizioni. Così si corre il rischio che l’indignazione si chiuda in se stessa e produca