Una città pulita, ordinata, con le aiuole curate e un evidente rispetto delle regole. Così vorremmo Catania, non con le auto parcheggiate in seconda o in terza fila, gli spazi attorno ai cassonetti trasformati in discariche, bottiglie e cartacce buttate in ogni
Il Sunia di Catania, insieme alle associazioni La Ragnatela e Città felice, ha inviato a Sindaco e Prefetto una lettera aperta per chiedere che venga affrontata la difficilissima condizione dei senza tetto, particolarmente esposti in questo momento così difficile. Fino ad ora
Tutelare le persone più fragili, i senzatetto, i disabili, gli indigenti, tutti coloro che la crisi in corso mette in particolari difficoltà e per i quali vanno individuate soluzioni specifiche. E’ l’appello che un folto gruppo di associazioni rivolge al
Piazza Stesicoro e la stazione, piazza della Repubblica, San Giovanni Li Cuti e soprattutto la Villa Bellini, con le sue panchine, il viale degli uomini illustri, dove molti incontri si svolgono sotto lo sguardo severo del naturalista Carlo Gemmelaro. C’è Catania in
A chi non è capitato, tornando a casa la sera, di vedere dormire sotto un portico o su una panchina, dei senzatetto? Sono sempre più numerosi coloro che, anche nella nostra città, ricorrono a giacigli improvvisati. Non solo avere un alloggio, ma
Pubblichiamo oggi la testimonianza di una giovane donna che ha deciso di dedicare agli ‘ultimi’, ai più deboli, una parte del proprio tempo. E’ diventata una ‘volontaria‘ quasi per caso perchè, come spesso accade nella vita, è stato un incontro a farla
Non è una reggia, ma una costruzione abbastanza anonima, collocata alla periferia della città, zona Zia Lisa, in mezzo ad altre costruzioni in odore di abusivismo. E’ la Casa di Accoglienza Padre Pino Puglisi, un bene confiscato alla mafia e affidato nel