Impressionanti i dati sull’abbandono scolastico a Catania, un fenomeno su cui si è riaccesa l’attenzione soprattutto dopo la costituzione, su iniziativa del presidente del Tribunale per i minorenni Roberto Di Bella, dell’Osservatorio sulla devianza minorile che ha avviato un
“E’ ormai tempo di pensare che l’inevitabile rinvenimento nel sottosuolo urbano di vestigia del passato non deve essere ritenuto una grave iattura per lo sviluppo, bensì una importantissima risorsa per un effettivo risanamento dei nostri centri storici. L’inserimento delle vestigia del passato
L’Università di Catania, con il progetto di edificare due enormi aule didattiche sopra un parco archeologico, si è cacciata in un pasticcio. Piuttosto grosso, alquanto scandaloso e decisamente rivelatore. Le cose sembrano essere andate così: qualcuno ha
A volte ritornano. E’, infatti, di nuovo attuale il progetto di costruire 2 mega aule universitarie nell’area della Purità, alle spalle di quello che era il cinema Experia, divenuto nel tempo un centro sociale occupato, chiuso con un atto di forza nell’ottobre
Il 25% dei ragazzi esce dalla scuola senza le competenze di base, non solo per il lavoro ma anche per esercitare i diritti di cittadinanza. E mentre cresce il numero degli abbandoni scolastici, sono ormai tre milioni i minori che vivono in
Lunedì 30 maggio è la data entro cui la Prefettura ha chiesto che, nelle scuole Vespucci e De Sanctis, venga verificata la disponibilità di aule da mettere eventualmente a disposizione del Liceo Boggio Lera, ancora alla ricerca di una soluzione adeguata, dopo
Per comprendere davvero quanto la narrazione tossica sulla guerra in Ucraina stia contribuendo a mutare coscienze e sensibilità collettive, rendendo ancora più evidente e drammatico il processo di militarizzazione in atto all’interno delle
E’ stata l’aula magna dell’Istituto Onnicomprensivo Musco ad ospitare la presentazione della Inchiesta sulla condizione minorile compiuta dalla Commissione Regionale Antimafia presieduta da Claudio Fava. Una scuola di eccellenza quella distribuita tra Librino, zia Lisa e San Giorgio, un fiore all’occhiello per
Un’esperienza prolungata di comunità in un contesto ristretto, su una barca a vela, un apprendimento basato sull’esperienza, la conoscenza di luoghi nuovi e di persone nuove, anche con disabilità, il rispetto delle
Qualcosa si muove nel panorama drammatico della dispersione scolastica a Catania. Che sia drammatico ce lo dice il numero di ragazzi che, a Catania, abbandona la scuola, una scuola priva – ai loro occhi – non solo di attrattiva ma anche di