“Com’è triste la vita dell’uomo/ dedito al suo lavoro e al suo lamento/in attesa che torni Gesù” E’ l’inizio di un canto di Giacomo Sferlazzo, cantautore e pittore di Lampedusa, impegnato nel sociale in una realtà particolare come quella della sua isola,
Sono forti e commosse le parole con cui il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, denuncia l’indifferenza che circonda le morti in mare dei migranti che cercano di arrivare nella sua isola e non trovano posto neanche al cimitero, uomini, donne e persino
Vengono dalle Mauritius, dalle Filippine, dal Marocco, dall’Afganistan, fanno scuola d’italiano al Centro Astalli e all’interno del Centro hanno ricevuto la proposta di trasformarsi in artigiani creativi. Hanno accettato la sfida. Tutto nasce dalla scomparsa di Elisabetta Frazzetto, artigiana e titolare di
Oggi, giornata di azione globale contro il razzismo e per i diritti dei migranti, rifugiati e sfollati, Arci Catania, CO.PE., CataniaInsieme, Officina Fotografica, Adif e Ghezà renderanno visibili alla città le attività che svolgono quotidianamente, nel chiuso delle rispettive sedi, in difesa
Risale a poco tempo fa la notizia del tentativo di evasione dal CIE di Contrada Milo, a Trapani, di alcuni immigrati che contestavano la prolungata permanenza all’interno della struttura (aumentata dai 6 mesi previsti dalla legge n. 94/2009 ai 18 mesi del
Perchè tanta fretta dopo lunga inerzia, e soprattutto perchè tanta approssimazione e dilettantismo? E’ quello che si chiedono i volontari del Centro Astalli, invitati dal Comune di Catania a firmare il rinnovo del comodato d’uso della casa di accoglienza Don Pino Puglisi.
Loro come noi. E le donne e i bambini sicuramente, pagano i prezzi più alti. Parliamo dei migranti italiani e non, dei loro figli, delle loro mogli, delle condizioni disumane in cui vivevano e vivono. Ridotti al silenzio, all’invisibilità. Storie che ci
Fino al 15 ottobre 2012 è possibile regolarizzare gli immigrati extracomunitari che lavorano “in nero” nel nostro Paese. Il datore di lavoro dovrà pagare mille euro ed almeno 6 mesi di contributi per ciascun lavoratore che intende regolarizzare. Il provvedimento di “emersione”
Ragazzi che leggono, che scrivono, che si aprono a problemi attuali come quelli dell’immigrazione. A scuola si può. Argo oggi ripresenta il testo realizzato, nell’anno scolastico 2006/2007, dagli alunni della prima A Tecnologico del Liceo Scientifico Statale “Boggio Lera” di Catania per
Non smentisce e non conferma. L’attuale governo evita di informarci sui contenuti dell’accordo stipulato ad aprile 2012 con la Libia per fermare i migranti in partenza per l’Italia. Amnesty però esprime preoccupazione per un’intesa che “comporta rischi di gravi violazioni dei diritti