Salvini esulta perchè nessuno dei 64 migranti della Alan Kurdi arriverà in Italia e dichiara che rimpatrierà immediatamente i 70 appena arrivati a Lampedusa (perchè comunque, nel silenzio mediatico, gli sbarchi continuano). Già in campagna elettorale aveva promesso che avrebbe svuotato in
Sta chiudendo il Centro Richiedenti Asilo di Mineo, una chiusura richiesta da tempo da chi conosceva bene la situazione di emarginazione di chi era ‘ospitato’ in questo ghetto. Salito agli onori della cronaca per
Il ministro Salvini si è fatto largo nell’arena politica a forza di promesse su un tema che in questi tempi incerti e violenti sta a cuore a tutti noi: la sicurezza. Nostra, delle nostre cose, del nostro paese. Ecco allora il famoso
Un’integrazione quasi perfetta quella realizzata all’Istituto Penale Minorile di Bicocca grazie alla pervicacia della direttora Maria Randazzo che, chiedendo aiuto al Centro Astalli, è riuscita a
Una volontaria del Centro Astalli, Francesca, ci invia una testimonianza di quello che rappresenta per lei l’impegno all’interno del Centro. Quello che ci racconta è anche un invito indiretto a
Un viaggio a New York e una visita ad Ellis Island diventano un’occasione di riflessione sulla nostra storia di emigranti. Ce ne parla Carmelo Franceschino, collaboratore di Argo dai tempi del
L’Italia, un paese dove c’è tanta tristezza. Con queste parole Mimmo Lucano (il sindaco di Riace) è intervenuto, telefonicamente, nella serata conclusiva del Tendone Solidale presente a Catania, in
Sull’immigrazione si possono avere opinioni diverse o si può non avere nessuna opinione. Si può rimanere più o meno coinvolti nelle grandi questioni a cui danno risalto i mass media: l’accoglienza degli sbarchi per esempio, o le grandi diatribe riguardanti il
La neonata legge 132/2018 su immigrazione e sicurezza, fortemente voluta dal Minsitro Salvini, sembra pensata proprio per ingrossare le fila di persone irregolari presenti sul nostro territorio. E comunque per
Un grande tendone in piazza Stesicoro, da oggi 18 febbraio fino a sabato 23. E uno striscione con la scritta “Catania Città Aperta e Solidale”. Di fronte alla crescita di xenofobia e razzismo, molte associazioni che operano nel sociale, riunite in due