Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Un chilo di pomodori di Pachino, che costa ai produttori circa 40 centesimi, a Milano viene pagato 7,5 euro, a Londra 14, in Canada 15. Questi pomodori, la cui coltivazione è controllata dalla Stidda, la mafia del ragusano, si sono
Un’integrazione quasi perfetta quella realizzata all’Istituto Penale Minorile di Bicocca grazie alla pervicacia della direttora Maria Randazzo che, chiedendo aiuto al Centro Astalli, è riuscita a
Una costante formazione culturale, un’informazione corretta, il contrasto alla tolleranza indifferente ed una partecipazione attiva: ecco gli elementi essenziali per contrastare la mafia. Se ne è parlato, ritornando a ragionare sul fenomeno mafioso, all’interno del Seminario che
Dedicati alla memoria di Giambattista Scidà, i Seminari d’Ateneo del 2019 prevedono un ciclo di incontri dedicati al tema “Mafia e Antimafia oggi”. Ad organizzarli è il Dipartimento di Scienze umanistiche, con la collaborazione di Ingegneria civile e Architettura e di alcune
Non solo l’autore del gesto violento, ma anche la vittima e tutta la comunità devono essere coinvolti: è quello che prevede la giustizia riparativa o rigenerativa, come qualcuno preferisce chiamarla. In questa visione della giustizia non abbiamo al centro l’imposizione di una
Il “Tribunale dei ministri” di Catania ha chiesto l’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini con riferimento al caso Diciotti. Il reato contestato è sequestro di persona aggravato. Non avendo
Il tribunale del riesame ha fatto cadere le accuse contro l’equipaggio della nave Acquarius, ‘colpevole’, secondo la Procura di Catania, di aver smaltito in modo non corretto gli
Questa, dopo 35 anni, è l’ultima volta che sarò sul palco dei relatori, così Claudio Fava al termine del dibattito in occasione del premio nazionale di giornalismo “Giuseppe Fava – Niente altro che la verità. Scritture e immagini contro le mafie“. Premio
Trentacinque anni fa anche Catania ebbe il suo “cadavere eccellente”, il giornalista-scrittore Giuseppe Fava. La sua uccisione aprì una fase nuova, inquietante e drammatica nella vita della città etnea, facendo tramontare definitivamente la teoria, peraltro già in crisi dopo l’assassinio del
“E’ un team che funziona, perché cambiare?” così esordisce Maria Carmela Sciacca riferendosi a se stessa e alla sorella Angelica, che hanno rilevato da qualche mese la storica libreria Prampolini di Via Vittorio Emanuele a Catania. Queste due giovani libraie hanno cominciato