Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Anche ad agosto Catania dedica alcuni giorni di festa alla sua santa patrona, sant’Agata. Viene ricordato il ritorno in patria, da Costantinopoli, delle sue reliquie, e i festeggiamenti hanno il loro momento culminate nella giornata del 17 agosto. E’ una festa in
Affidiamo alle parole di Giuseppe Strazzulla, docente e componente storico di ‘Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie’, questo ricordo di Beppe Montana, a cui è stato dedicato l’evento cittadino ‘Porti aperti alla memoria, sulle rotte di Beppe Montana’. Anche se
Il 30 giugno, con una solenne cerimonia alla presenza delle più alte cariche dello Stato, è stata esposta in una teca del Transatlantico del Parlamento italiano la borsa bruciacchiata del giudice Paolo Borsellino. Vi rimarrà fino al 30 ottobre. Viene da chiedersi
Il magistrato Sebastiano Ardita ha dedicato ieri un toccante post alla cosiddetta strage dei ragazzini. Anche noi vogliamo ricordare quel tragico episodio. Era il 7 luglio 1976, notte fonda. Da lì a poco, quattro adolescenti – Benedetto Zuccaro (15 anni), Giovanni La
Ha seguito lo svolgimento del seminario, e lo ha raccontato su Argo, Massimiano Aureli, ingegnere molto attento alle questioni urbanistiche e attivo nel volontariato cittadino. “Dall’analisi del fenomeno mafioso alla cittadinanza attiva” è il titolo della undicesima edizione dei seminari d’Ateneo intitolati
5 gennaio 2025, più di quarant’anni dall’assassinio mafioso di Giuseppe Fava. Nella vulgata comune di quel tempo la mafia era “questione palermitana”, Catania e la Sicilia orientale ne erano esenti. Fu difficile, perché tanti remarono contro (ci fu persino chi costituì comitati
“La città si confronta. Una festa per cominciare”, dibattiti, musica, poesia, e un’occasione di confronto tra associazioni che lavorano sul territorio. Invitate a presentarsi raccontando il focus del loro impegno, le associazioni sono state inoltre sollecitate a fare delle precise richieste alla
Una storica legge e recensisce il romanzo di uno storico. Accade oggi su Argo, con Marina Mangiameli che ci parla del romanzo epistolare scritto da Salvatore Lupo, pubblicato nel 2023 da Zolfo Editore. Che uno storico scriva una storia può sembrare ovvio.
Ha avuto qualcosa di particolare, quest’anno, la giornata del 21 marzo, riconosciuta – per iniziativa di Libera e con una legge dello Stato – “giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. La particolarità di quest’anno è l’insistenza
Chi può contrastare quel fenomeno pervasivo che è la mafia, in grado di condizionare la nostra vita personale e quella di tutta la comunità, mettendo a rischio la convivenza civile? Lo possono fare da una parte le istituzioni, dall’altra la società, quando