Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Soddisfatti il sindaco e la Giunta, preoccupati e scontenti i cittadini contrari ad un’ulteriore cementificazione, in particolare gli aderenti al Comitato No Pua. Oggetto del contendere, il Piano Urbanistico Attuativo Catania Sud (PUA). Così annuncia trionfalmente l’Ufficio Stampa del Comune: “L’assessorato regionale
Ce l’abbiamo fatta. Un piccolo passo avanti è stato compiuto: il parcheggio Sanzio non si farà, almeno non sulla base del progetto presentato. Per noi è motivo di soddisfazione perchè questa è una battaglia che il nostro piccolo blog si è intestata. Abbiamo
C’era anche Argo all’incontro del presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con gli allievi della Scuola Superiore di Catania, aperto alla cittadinanza. A Raffaele Cantone noi di Argo, per bocca di Maria Grazia Sapienza, abbiamo posto una domanda relativa alla possibilità di ottenere dall’Anac
Bambini maltrattati, abusati, che assistono a scene di violenza, bambini per i quali si impone la tutela, da una parte; ragazzini che delinquono, dall’altra. Sono tutti casi in aumento o, al massimo, stabilmente in vetta alle classifiche negative. Questa la denuncia del
Il dado è tratto. Ieri la redazione di Argo ha unanimemente deciso di passare all’azione su un caso che considera di importanza fondamentale per la città, il parcheggio interrato di piazza Sanzio. Alla vigilia dell’inizio dei lavori, dopo aver chiesto e
Non trenta, non quaranta ma addirittura 60 anni. E’ questa la durata prevista per la concessione di piazza Raffaello Sanzio all’ATI (Associazione Temporanea di Imprese) individuata a suo tempo dal Comune di Catania per progettare, costruire e gestire il parcheggio interrato di
Catania è una città sporcacciona. Lo è più di Firenze ma anche più di Palermo. E’ uno dei dati comunicati nel corso dell’incontro che si è tenuto lunedì scorso nella sala Bonaventura di via Sangiuliano sul tema “Catania. Costruiamo l’alternativa rifiuti zero”,
S’ha proprio da fare questo parcheggio interrato in piazza Raffaello Sanzio? Concepito in situazione di supposta emergenza con tutte le deroghe concesse all’allora commissario Scapagnini, affidato in prima battuta ad ‘amici degli amici‘ e finanziato per venire loro incontro, rischia oggi di
Mancava solo un tassello per completare l’Unità d’Italia e il decreto Svitol-Italia del governo Renzi lo ha aggiunto: dopo la sua approvazione la monnezza potrà circolare liberamente in tutto il territorio nazionale. Per rilanciare alla grande la strategia degli inceneritori, pudicamente ridefiniti
PUA, parcheggi interrati, porto, varianti urbanistiche. Qui si gioca il futuro di Catania. Un futuro di cemento e speculazione se la cosiddetta società civile non si mobiliterà per impedire che i comitati d’affari oggi dominanti perseguano i loro interessi privati e mettano