
Dell’attività dei Briganti, si è accorta invece una prestigiosa testata nazionale del Rugby, Allrugby, che, a firma di Flavia Carletti, ne ha ampiamente parlato, sia pure prendendo… “in prestito” testo e foto dal nostro sito, Argo, senza, peraltro, citarlo nemmeno. Tant’è. L’importante è che si parli del campo “liberato” e dei ragazzi che lì lavorano e giocano. Allrugby non è stata la sola testata ad occuparsi dei piccoli campioni catanesi. Lo ha fatto anche Repubblica, nelle pagine di Palermo, martedì 20 giugno e per ultima Raitre.
Tante giornate di duro lavoro e ormai -come abbiamo scritto più volte- il terreno del campo da rugby è del tutto libero dalle erbacce e pronto per gli allenamenti. L’eco è giunta sino a palazzo degli Elefanti. Nell’ultimo mese una delegazione dei Briganti Rugby Librino è stata ricevuta prima dall’assessore allo sport Ottavio Vaccaro e, dopo alcuni giorni, dal sindaco di Catania Raffaele Stancanelli. Entrambi hanno espresso apprezzamento per il lavoro realizzato che, però, fino ad oggi non si è tradotto in risultati concreti, come la cessione del campo ai Briganti o l’assegnazione di fondi per migliorarlo.
E intanto il lavoro continua con nuove modalità. Non a caso gli attrezzi richiesti a chi voglia collaborare anche in questa fase sono flex, saldatore e impastatrice. E, come materiali, mattoni, cemento e azolo. Bisogna riempire le buche e sistemare muretti semidistrutti. I Briganti si trasformano quindi in muratori …..
In barba alla disattenzione delle istituzioni, nel frattempo, è stato costituito il Comitato San Teodoro tenuto a battesimo da cittadini e associazioni: Centro saas Iqbal Masih, l’ASD Briganti Rugby Librino, la polisportiva
