C’è chi andrà al mare e chi andrà al seggio ma non prenderà la scheda, noi andremo a votare e scriveremo cinque Sì. Ringraziamo Alessio Atrei per la vignetta e vi proponiamo di leggere anche Referendum, Sì al quarto quesito per una
Sul “Referendum che c’è ma non si vede” si è svolto, sabato scorso, un incontro organizzato dal Centro Astalli, insieme a CGIL, Cittàinsieme e ASGI, nei locali di Casa Betania. Qui, all’interno di un bene dato in comodato d’uso dalla diocesi di
Il costituzionalista Ettore Palazzolo, nonché redattore di Argo, ci propone il suo orientamento rispetto ai referendum sulla giustizia (su cui si voterà domani, 12 giugno). Come è abitudine di questa testata, non si limita a condividere pubblicamente il suo orientamento, ma, entrando
Pubblichiamo oggi il secondo intervento del costituzionalista catanese Ettore Palazzolo, una riflessione sull’istituto del referendum, in Gran Gran Bretagna e in Italia, che coinvolge anche il problema della sovranità, della demagogia e del “dispotismo di maggioranza“. Vorrei formulare delle brevi considerazioni sull’istituto
Abbiamo ricevuto una serie di critiche all’articolo sulle trivelle, pubblicato il 12 aprile da Argo. Il commento, firmato Carmelo Franceschino, contesta vari punti affrontati nell’articolo. Proviamo oggi a rispondere, cogliendo l’occasione per approfondire alcuni temi, dalle fonti alla indipendenza energetica, dall’impatto occupazionale
Anche in questo referendum bisogna votare sì per dire di no, per abolire cioè una norma. Il quesito del referendum, espresso in modo difficile, in realtà è semplice. La Legge di Stabilità 2016 ha vietato il
Abolire l’articolo 6 comma 17 del codice dell’Ambiente. Il 17 aprile decideremo, con il voto, se l’Italia è un paese “No Triv”. Infatti, attraverso un referendum, di cui si parla troppo poco, ci pronunceremo sulla
Riforma costituzionale e Italicum: anche la Sicilia si mobilita in difesa della Costituzione. In una affollata assemblea svoltasi ieri pomeriggio nel salone delle CGIL di via Crociferi con la partecipazione di Domenico Gallo, magistrato e consigliere di Corte di Cassazione, membro del
Sguardi luminosi, volti sorridenti, molti abbracci e bottiglie di spumante. Così è stata salutata anche a Catania la vittoria dei referendum, dovuta soprattutto al raggiungimento del quorum. Proprio sul quorum, tuttavia, Catania non ha dato una grande prova di sé. Nonostante il
Più che una carovana a Catania è stata una diligenza. Eravamo meno di quanti, accomunati dal possedere la mitica vespa, nello stesso momento si radunavano in piazza Duomo. Le bandiere sui referendum, gentilmente offerte e collocate sulle bici, hanno poi reso più visibile