Cui zappari sapi, zappassi la so vigna./ Cui voli aviri bonu mustu,/Zappassi la viti ad agustu, riporta Pitrè, e noi siamo prossimi alla chiusura del caldo mese di agosto e ci prepariamo all’atmosfera autunnale.
Le scene ritratte provengono dalla collezione di foto d’epoca del ‘Museo della cultura e musica popolare dei Peloritani‘ di Gesso, piccola frazione di Messina, di cui è fondatore e curatore scientifico Mario Sarica.
Lo facciamo, come scrive Sarica, per incamminarci “sul sentiero delle vendemmie siciliane, alla scoperta, assieme all’immagine nostalgica delle cronache etnografiche, delle radici culturali più profonde dalle quali riaffiorano, per fortuna ancora oggi, la vigna siciliana e il suo frutto inebriante, il vino”. http://www.istitutoeuroarabo.it/DM/mito-leggenda-e-tradizioni-della-vendemmia-e-del-vino-in-sicilia/
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