E’ stato girato dal giovane regista, anch’egli sciclitano, Stefano Sgarlata e ne sono protagonisti gli stessi componenti del gruppo, a partire dalla cantante Roberta Di Martino. Segue di qualche mese la pubblicazione dell’omonimo CD che racchiude sei brani inediti, “Donna Rita”, “Sugnu sulu iu e lu mari”, “Dammillu ‘n vasunieddu”, “C’è ‘mpuostu chiamatu Sicilia”, “Mulici”, “Ciniri e duluri”.
I membri del gruppo hanno cominciato a suonare ‘a tempo perso’, intrattenendo il loro pubblico occasionale con musica allegra e coinvolgente, non solo siciliana. Adesso sono un gruppo conosciuto, che si è anche allargato includendo un chitarrista classico, sanno che il siciliano è stato riconosciuto dall’Unesco come ‘patrimonio dell’umanità‘ e hanno capito di avere davanti molta strada da fare.
In questa canzone la Sicilia è descritta come una terra carica di memoria, di sole e d’amore, un’isola dai ‘centomila colori’, che fa ballare e cantare, unendo in questa festa anche più generazioni.
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Ciao sonó un ragazzo nato a Argentina ma sonó nipote de Siciliani e Acosta la canzone ce un posteo chiamatu Sicilia e mí piacerbe recivere notizie di lo loro veramente amo Sicilia .un abracio..Sergio castellini